Milano / Malpensa
La storia vola in DC - 9
I portelloni aperti davanti e sul retro, la gente in fila e attorno l’attesa e la curiosità che si mischiavano assieme, diventando minuto dopo minuto praticamente una cosa sola. Perché il grande giorno era arrivato; perché, ancora pochi istanti, e poi eccoli dentro quello che è stato per anni e anni uno dei simboli del nostro Paese. Forza, allora, tutti a bordo , ma prima beh… non poteva mancare il classico taglio del nastro. Tempo, insomma, di inaugurazioni (sabato scorso a Volandia – Parco e Museo del Volo); tempo di farsi conoscere ancor più da vicino e di mostrarsi in tutta la sua particolarità e bellezza per il DC – 9 presidenziale (là dove ha viaggiato lo storico e indimenticato presidente Sandro Pertini; e dopo di lui anche Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro e diverse autorità e istituzioni italiane, oltre a Papa Giovanni Paolo II). “Avere oggi qui questo aereo – ha commentato il presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo – consente di fare tesoro di quel periodo e di ricordare due figure preziose e fondamentali per l’Italia e per il mondo: Pertini e Giovanni Paolo II, appunto. Una mattinata di grandi emozioni e di commozione, un nuovo e significativo tassello che si va ad aggiungere ad un luogo già ricco di storia, cultura e tradizioni”. “Un orgoglio e un onore poter ospitare il velivolo che ha rappresentato e rappresenterà sempre il nostro Paese – ha continuato il presidente di Volandia, Marco Reguzzoni – Voglio ringraziare le istituzioni e i privati che fin da subito hanno creduto in questo progetto e hanno lavorato affinché il sogno di portarlo da noi potesse diventare realtà. Un grazie, infine, ai volontari che quotidianamente sono presenti per accogliere e accompagnare i numerosi visitatori alla scoperta dei vari padiglioni. E un grazie, ancora, agli studenti dell’ITS di Case Nuove che si sono occupati della risistemazione e ricostruzione”. DA PERTINI A PAPA GIOVANNI PAOLO II E FINO ALLA NAZIONALE DI CALCIO… Già perché tra il corridoio e tra quei sedili si sono scritte anche pagine importanti di sport e di calcio. Va detto (per correttezza) che il DC – 9 del Parco e Museo del Volo non è lo stesso che, nel 1982, ha riportato a casa dalla Spagna gli ‘Azzurri’ campioni del Mondo (quello è andato distrutto), bensì il gemello (identico in tutto e per tutto), ma comunque in altre occasioni è stato utilizzato proprio per trasportare la nostra Nazionale di calcio nelle differenti trasferte e nei diversi appuntamenti calcistici. E così, allora, per il grande giorno ecco due ospiti d’eccezione. Due che la mitica coppa l’hanno alzata al cielo e che facevano parte di quello straordinario gruppo: Claudio Gentile e Pietro Vierchowod. “Questo momento ricorda una vittoria indimenticabile per noi e per l’Italia intera – hanno detto appunto i due ex calciatori – Rivedere oggi l’aereo ci riporta con la mente a Spagna ’82 ed al viaggio di rientro con il presidente Sandro Pertini. Un uomo eccezionale e unico. Abbiamo ancora in testa le sue parole di elogio e di stima per ciò che avevamo appena fatto. Aveva sempre la battuta pronta e negli occhi gli si leggevano forti e chiare la passione e l’attenzione che metteva in ogni cosa”. Un presidente che univa le persone, dunque, così l’hanno ricordato Gentile e Vierchowod; e così l’ha ricordato un altro ospite illustre presente all’inaugurazione. Nientemeno che il generale Salvatore Bellia, il pilota personale di Pertini per tutto il periodo che è stato Capo dello Stato. “Mi fate commuovere – ha concluso – Scusate se faccio fatica a parlare, ma l’emozione è grandissima. Ritrovare l’aereo sul quale ho fatto tanti anni di servizio è una gioia indescrivibile; se fosse andato distrutto sarebbe stato un grosso dolore, che solo chi vola può capire. Grazie a tutti”. (FOTO ELIUZ PHOTOGRAPHY)
Volandia - Inaugurato lo storico DC9
SEDERVI SUL MITICO TAVOLINO... SI PUO'
Chissà quante volte riguardando, magari in televisione o su qualche foto, l’immagine della storica partita a carte tra l’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini con il ct della Nazionale Enzo Bearzot, il capitano Dino Zoff e Franco Causio, durante il viaggio di ritorno in aereo dalla Spagna (dopo avere appena vinto la coppa del Mondo) vi sarete detti: “E se potessi, anche solo per pochi minuti, sedermi su quel tavolino?”. Beh… adesso quel sogno o desiderio è realtà. Già, perché se nel cortile di Volandia è stato collocato lo storico DC – 9 presidenziale (sul quale ha viaggiato, lo ricordiamo, anche Papa Giovanni Paolo II), a disposizione del pubblico che potrà salirci a bordo per visitarlo, contemporaneamente i volontari e le tante persone che hanno lavorato in questi mesi alla risistemazione del velivolo hanno pensato di creare, poco distante e all’interno di uno dei padiglioni del Parco e Museo del Volo, pure uno spazio apposito e specifico che riproduce appunto la mitica scena della sfida a carte, con tanto di tavolino, dove ciascuno qui sì che potrà sedersi per scattarsi qualche foto o selfie ricordo. Il tavolino, dunque, ma non solo: in parallelo, infatti, ecco una serie di cimeli della Nazionale insieme ad alcuni video e immagini con il Capo dello Stato, il Santo Padre e gli stessi giocatori ‘Azzurri’.
E SE L'ITALIA 'MUNDIAL' VENISSE QUI?
Sogno o promessa. O meglio: sogno e promessa, assieme. Sogno, per i tanti appassionati e tifosi di allora e di oggi e per il nostro territorio; promessa, invece, quella fatta direttamente da uno dei simboli di quell’Italia mondiale. L’11 luglio del 1982 quando in Spagna gli ‘Azzurri’ (sotto la guida dello storico ct Enzo Bearzot) si laureavano campioni del Mondo, l’11 luglio 2017 (tra pochi, pochissimo mesi) quando chissà che gli stessi calciatori della storica notte di Madrid non si possano davvero ritrovare di nuovo gli uni affianco agli altri (e proprio qui a Volandia) per una giornata che verrebbe ricordata per sempre. “Ci stiamo impegnando per organizzare in quella data un festeggiamento con tutti i giocatori e i protagonisti dell’avventura spagnola – sono state le parole di Claudio Gentile, sabato scorso, all’inaugurazione del DC – 9 – La vittoria del Mondiale è stato un momento eccezionale per noi e per l’Italia intera. Vorremmo, quindi, condividere nuovamente lo straordinario traguardo con la gente e proprio qui, dove adesso c’è l’aereo che per anni e anni è stato uno dei simboli del nostro Paese”.
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