Eternit e rifiuti pericolosi… la lotta continua. Perché, come dice quel vecchio detto “Chi si ferma è perduto” e, alla fine, non si è di certo fermata l’Amministrazione comunale di Castano Primo. Anzi: l’attenzione era, è e resterà sempre alta, altissima. Si va avanti, insomma, contro l’inciviltà e la mancanza di rispetto dell’ambiente e del territorio che ci circonda da parte di alcune persone. “Veri e propri vigliacchi e delinquenti che violano purtroppo ogni giorno i nostri boschi e le nostre bellissime zone – è il coro unanime che si leva tra le fila dell’attuale squadra di governo della città – E intanto la comunità e le istituzioni si vedono costretti a dover pagare le diverse azioni di bonifica per far fronte ai gesti di questa gente. Noi continueremo a monitorare e controllare ogni singolo punto di Castano e le aree al confine con i Comuni limitrofi, pronti a punire coloro che dovessero essere individuati. I nostri agenti di Polizia locale e le Forze dell’ordine stanno pattugliando costantemente il territorio, perché è fondamentale tenere sotto osservazione le varie realtà. Basta, lo diciamo a gran voce e con forza”. Il primo intervento di bonifica del 2017, allora, è stato portato a termine, con ben 1280 chilogrammi di eternit e rifiuti pericolosi rimossi dai boschi (nello specifico le zone interessate sono state quelle delle vie del Cerone e Casello Ferroviario) e per un totale di spesa di oltre 2 mila 200 euro. “Soldi che avrebbero potuto essere utilizzati per opere differenti e a favore della cittadinanza, se solo l’educazione e il rispetto dell’ambiente fossero prerogativa e principio fondamentale di tutti – concludono il sindaco Giuseppe Pignatiello e la squadra di governo – Sappiamo che c’è ancora tanto da fare e per questo andremo avanti con la massima attenzione e la massima presenza”.

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