Milano / Malpensa
La mastella è promossa
- 20/11/2015 - 14:34
- Nosate
Sono passati poco più di quattro mesi dall’introduzione della mastella personalizzata con microchip nel Comune di Nosate: siamo andati allora a chiedere ai cittadini come si trovano con il nuovo metodo di differenziazione, più stringente rispetto al passato. “Non si fa fatica, è molto simile al vecchio metodo – commenta Gianna, 23 anni – All’inizio era più difficile, dovevo leggere le istruzioni per differenziare i rifiuti. Mi sembra un metodo molto più efficace, speriamo che tutti lo mettano in pratica”. “Non è stato un cambio epocale, è solo richiesta maggiore attenzione, soprattutto alla divisione dell’indifferenziato – è d’accordo Carlo, 36 anni - E’ molto meglio, siamo più efficaci nello smaltimento”. Anche Roberto, 50 anni, non ha avuto problemi: “Lo trovo molto simile al precedente e di conseguenza non ho incontrato difficoltà ad adattarmi. Le spiegazioni e l’opuscolo mi hanno fatto capire che è un metodo che ci permetterà di differenziare ancora meglio, lo apprezzo”. I cittadini sono collaborativi e soddisfatti, così come il sindaco, Roberto Cattaneo, che ci ha raccontato la sua esperienza di differenziata: “Differenziavo già prima, ma adesso sto ancora più attento ai dettagli: il sotto-tappo del latte è alluminio, l’involucro dei cracker è plastica… Adesso espongo la mastella dell’indifferenziata solo ogni 20 giorni. Mi sembra che abbiamo ingranato bene: prima girando vedevo qualche appunto dell’azienda che si occupa della raccolta, che segnalava all’utente alcune irregolarità, ora siamo rodati. Oltre alla raccolta tradizionale, abbiamo quella degli olii e batterie esauste, la prossima sarà il 12 dicembre. E stiamo distribuendo il volantino sul nuovo servizio di raccolta rifiuti ingombranti in collaborazione con Vanzaghello: sarà attivato un apposito numero verde”.
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