Uno riuscito, l’altro andato a vuoto. Prima dalla parrucchiera, poi al bar di fronte, in pochi minuti di distanza e sempre con le stesse modalità (il tombino preso lungo la strada, la spaccata e quindi la fuga, sparendo nel buio). Sono tornati a colpire: stavolta nel centro storico di Castano, là in piazza Mazzini, senza minimamente preoccuparsi di poter essere scoperti e bloccati. “Ci hanno subito avvisato di quanto stava accadendo – dicono il giorno dopo dal negozio Life Parrucchieri – Ma ormai i ladri si erano dileguati”. “Chi abita qui sopra ha sentito i rumori, si è affacciato per vedere cosa stesse succedendo ed è anche sceso riuscendo a farli scappare – continuano dal bar Mira – Alla fine da noi fortunatamente non sono riusciti ad entrare, ma i danni sono stati comunque ingenti”. E’ qui, infatti, che i malviventi stanotte hanno fatto la loro comparsa: all’una circa, forse tre o addirittura quattro persone (almeno da quanto si è saputo dai residenti) e a bordo di un’auto i balordi sono arrivati davanti ai due esercizi commerciali e dopo avere preso uno dei chiusini in ghisa della piazza hanno letteralmente spaccato le porte a vetri. “Sono riusciti ad entrare – racconta la parrucchiera – dileguandosi con il registratore di cassa (il cassetto se lo sono portati via, mentre la restante parte l’hanno abbandonata lungo il percorso), alcuni prodotti, delle piastre per capelli e qualche phon. Adesso ci siamo immediatamente attivati per far sostituire la porta danneggiata”. Stessa identica tipologia di azione, come detto, pure nel bar di fronte, ma stavolta i balordi sono dovuti fuggire a mani vuote. “Sempre servendosi del tombino, che hanno scaraventato contro la vetrata, hanno cercato di penetrare – concludono – Però l’intervento delle persone che vivono nelle abitazioni sopra e attorno li ha costretti ad andarsene senza prendere nulla. Ora stiamo facendo la conta dei danni: la porta a vetri distrutta (da sostituire), oltre ai serramenti e ad una parte di pavimento danneggiati”.

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