Il cosiddetto interscambio ferro – gomma davanti alla stazione ferroviaria, ma anche e soprattutto la tanto discussa e dibattuta area parcheggio, fino ad alcune sostanziali opere complementari tutte attorno. Qualcosa finalmente si muove. Anzi, sembra ormai questione di qualche mese e poi ecco davvero l’inizio ufficiale dei singoli interventi. “I lavori dovranno partire entro la fine dell’anno per non perdere i finanziamenti regionali di 900 mila euro proprio rivolti a quest’opera – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Costantino Canziani – Ci siamo quindi, anche perché dopo un periodo di stand – by, gli incontri tra Comune e Ferrovie Nord ci hanno permesso di analizzare più nel dettaglio il progetto e cercare di trovare in linea di massima una condivisione”. Allora adesso entrando nello specifico dei lavori: innanzitutto, come detto, verrà realizzato un posteggio dietro la Villa Cortida. “In totale saranno creati all’incirca 140 posti auto, più quelli per i disabili – continua Canziani – L’idea, infatti, è che la nuova zona di sosta sia a disposizione di coloro che quotidianamente utilizzano i treni, ma contemporaneamente per tutti (insomma un ulteriore parcheggio, non molto distante dal centro della città)”. Quindi il secondo tassello riguarderà appunto l’interscambio ferro – gomma che vedrà la sistemazione del piazzale antistante la stazione e la realizzazione di 4 stalli per i pullman. “Si è stabilito inoltre il nuovo percorso per gli autobus – spiega l’assessore – Ossia, da via Matteotti e una volta superato il semaforo del viale della stazione, si immetteranno in via Monte Amiata (a senso unico) per raggiungere da qui gli stalli. Mentre per uscire attraverseranno via IV Novembre. Da sottolineare, poi, che l’attuale magazzino nei pressi dello scalo ferroviario non sarà interessato dai lavori, bensì verrà ceduto al Comune e in questo senso stiamo pertanto decidendo come usarlo in futuro”. Infine, altro step del progetto è la pista pedonale che sorgerà fuori dal parcheggio dietro Villa Cortida e si collegherà con la stazione. “Il costo complessivo è di 1 milione 350 mila euro – conclude Canziani – 900 mila euro dunque con un finanziamento regionale, mentre i restanti 450 mila a carico nostro (una parte è già stata accantonata dalla precedente Amministrazione; quello che manca invece rientrerà rispettivamente nel bilancio 2015 e 2016)”.

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