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domenica 24 novembre 2024 | ore 10:14

Il direttore di AH-UM Jazz

Musica - AH-UM Milano Jazz  Festival 2015

Antonio Ribatti, Direttore Artistico dell'AH-UM MILANO JAZZ FESTIVAL 2015, arrivato alla sua tredicesima edizione: Siamo vicinissimi alla data che vede aprire le porte di Milano al Jazz, il 9 Maggio. Quali le date e la location?
Il festival si terrà nelquartiere Isola da sabato 9 a domenica 24 maggio. I luoghi saranno quest’anno il Teatro Sala Fontana, il Blue Note, il Laboratorio Cagliani e diversi locali e ristoranti del quartiere come AngoloMilano, Osteria al Nove, Pub24, Scalofarini, Taj Mahal e molti altri. Dopo una lunga gavetta in teatro, AH-UM è approdato all’Isola nel 2010 proponendosi come primo festival musicale a carattere territoriale della città. AH-UM è un laboratorio in continua evoluzione rivolto alla valorizzazione di un intero comparto urbano nei suoi aspetti economici e culturali, in direzione di una socialità di alto profilo.

Cosa cambia, quest'anno, rispetto le edizioni precedenti?
Innanzitutto il Maletto Prize, premio ideato insieme a Gianni Barone, owner della NAU Records, dedicato alla memoria del grande giornalista e critico Gian Mario Maletto e rivolto ai talenti emergenti. Inoltre, quest’anno il periodo di svolgimento del festival sarà meno compatto. In occasione di EXPO, infatti, la scansione degli eventi del festival sarà maggiormente dilatata. Non è escluso che ci saranno altri eventi durante l’estate o in autunno quali appendici del festival. Un esempio su tutti il Congresso Nazionale del Jazz Italiano che si terrà il 12 settembre.

E' “NAU JAZZ DAY” ad aprire la tredicesima edizione dell'AH-UM MILANO JAZZ FESTIVAL, il 9 Maggio. E' una grande collaborazione con l'etichetta discografica di Gianni Barone, con la quale date il via alla prima edizione del 'MALETTO PRIZE'. Una giuria composta da grandi nomi: da Luca Conti (direttore di Musica Jazz), dai critici musicali Flavio Caprera e Gianmichele Taormina, dai musicisti Marco Massa, Tito Mangialajo Rantzer e Luca Perciballi, da Antonio Ribatti e Gianni Barone. Di cosa si tratta?
Abbiamo deciso di aprire questa edizione del festival con una lunga maratona musicale ricca di proposte nuove o inedite targate NAU Records: Paolo Calandrino Trio, Slanting Dots, Rosario Di Rosa Trio, Roberto Cecchetto Core Trio. La NAU Records è un’etichetta milanese attiva solo da pochi anni ma che ha dimostrato sin da subito una grande personalità. Condivido l’interesse di Barone per i nuovi indirizzi che il jazz può avere, mescolandosi con le influenze musicali più disparate. Per quanto riguarda il Maletto Prize, invece, Gianni Barone ed io abbiamo voluto una giuria molto varia con professionisti che operano nella musica ma con ruoli diversi. Il vincitore otterrà un contratto discografico e di rappresentanza artistica con la NAU Records.

Dopo il 9 Maggio con NAU JAZZ DAY, AH-UM MILANO JAZZ FESTIVAL prosegue il 13 con ALMOST CHET, il 16 con BAROLO JAZZ CLUB, il 23 con ISLAND GARDE e il 24 con DOIS LUGARES. Tanti ospiti importanti per altrettanta bella musica. Cosa ci puoi anticipare?
Bè ogni nome che hai fatto racchiude in sé determinate caratteristiche musicali e uno specifico universo sonoro. Il settetto capitanato da Marco Massa e Tiziana Ghiglioni con un ospite d’eccellenza come Nicola Stilo, omaggerà Chet Baker nel giorno esatto della sua scomparsa avvenuta 27 anni fa. La serata del 16, realizzata in collaborazione con il Barolo Jazz Club - nuova interessante realtà piemontese - proporrà suggestioni di stampo europeo, con commistioni tra jazz e musica classica o klezmer e formazioni atipiche per il jazz (come piano e violino o clarinetto, contrabbasso e fisarmonica). Il 23 saranno proposti due progetti inediti di sapore avanguardistico con una voce storica della musica creativa come Jay Clayton, che ho chiamato in Italia per proporre anche una serie di workshop sull’improvvisazione vocale; a seguire un nutrito ensemble capitanato da Francesco Chiapperini proporrà una originale rilettura di motivi tradizionale e folkorici pugliesi. Chiudiamo il festival con un’altra festa in musica con la presentazione del disco Dois Lugares, una co-produzione italo brasiliana fortemente voluta dalla vocalist Francesca Ajmar con un ospite speciale come Moacyr Luz, da molti anni uno dei più apprezzati sambisti in circolazione.
Insomma AH-UM è un festival che non vuole avere un unico indirizzo musicale ma anzi, cerca di dimostrare che la musica è un universo immenso, ancora da esplorare!

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