La Fiaccolata nosatese è ufficialmente un’associazione: il gruppo di volontari, guidati dal neo eletto presidente Mattia Miglio e dal suo vice Alessandro Chiodini, hanno dotato l’ente di uno statuto e di soci fondatori, e ora esso è ufficialmente riconosciuto. Un altro importante tassello che si va ad aggiungere alla vita comunitaria del paese, di cui l’ associazione promette di essere parte attiva. Non solo Fiaccolata nel mese di agosto, insomma, ma un calendario di appuntamenti per tenere viva la tradizione che dura ormai da 35 edizioni. E da cosa avete cominciato? Rispondono i ragazzi: “Dal pulire e sistemare il magazzino. Sta venendo davvero bene!” Ma soprattutto servono i tedofori, per le ambiziose mete che da sempre caratterizzano l’iniziativa: “Abbiamo proposto tre possibili destinazioni, che richiedono un impegno progressivo: Marsiglia, Norimberga o Normandia. Però non possiamo stabilire quale sarà la nostra destinazione quest’anno se prima non avremo le iscrizioni col numero di partecipanti: c’è tempo fino a fine aprile per dare una pre-iscrizione. O almeno fateci sapere che ci sarete!”. Questa “nuova gestione”, in ogni caso, non va sentita come una rottura completa con il passato (è bene precisarlo): “Vogliamo che coloro che negli scorsi anni sono stati in prima fila nell’organizzazione continuino ad essere al nostro fianco – concludono i ragazzi. – La loro esperienza è preziosa. Pensiamo al bene di questa tradizione e a come poterla portare avanti nel tempo nel miglior modo possibile”.

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