Ci sarà anche il comitato. In fondo, il capogruppo della Lega Nord, nonché oggi presidente della commissione consiliare d’indagine per i lavori del raddoppio ferroviario, Adriano Canziani, l’aveva detto già durante il consiglio comunale che aveva appunto formalizzato tale organo: “Fondamentale dovrà essere confrontarsi e ragionare in sinergia, da una parte dunque la commissione, dall’altra il comitato “Uniti contro il Muro”. Così, stasera alla prima riunione della stessa commissione (che vedrà di fronte tutti i capigruppo di minoranza – Fulvio Griffanti di Castanesi Indipendenti, Roberto Colombo di Castano al Centro e Franco Gaiara di Forza Italia; per la maggioranza di Insieme Rinnoviamo Castano, invece, la consigliera Elena Ramponi), parteciperanno pure due esponenti della neonata realtà cittadina. “Ho voluto espressamente che fossero presenti, nonostante il regolamento in merito non lo permettesse, perché il gruppo fino ad ora ha svolto un lavoro importante sul territorio ed è giusto pertanto che abbia modo di portare le proprie idee e proposte e di conoscere da vicino l’evolversi della situazione – continua Canziani – Se si collabora insieme i risultati arriveranno presto. Questo primo incontro sarà l’occasione per mettere “nero su bianco” alcuni punti specifici della questione, programmare le attività e le azioni da portare avanti e, infine, stabilire le date dei prossimi appuntamenti”. Nello specifico, la commissione si muoverà su ambiti e campi differenti: dal punto di vista tecnico “Chiederemo tutte le documentazioni, quindi svolgeremo gli accertamenti praticamente da quando Ferrovie Nord ha presentato il primo progetto oppure si è cominciato a dialogare con i comuni coinvolti dai cantieri – spiega Canziani – Ancora prendremo in esame le singole conferenze di servizio che sono state fatte a riguardo. Perché si è deciso per determinati interventi? I programmi iniziali coincidono con quanto abbiamo oggi o ci sono state delle modifiche in corso d’opera e come mai? E come si sono attivate le amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni a Castano?”. Fino al settore finanziario, con gli investimenti fatti e quelli che sono previsti. E al termine verrà stesa un’apposita relazione da consegnare al sindaco. “Già il fatto che Ferrovie Nord abbia accettato le modifiche presentate per migliorare e rendere più sicuri il sottopasso e l’area di via Lonate – conclude Luisa Peccini, presidente di “Uniti contro il Muro” – è un segnale positivo. Quindi, l’essere stato coinvolti nei lavori della commissione, è un ulteriore tassello per il presente ed il futuro della nostra città”.

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