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venerdì 29 novembre 2024 | ore 17:38

Una commissione per il raddoppio

La commissione consiliare d'indagine per la verifica tecnica dei vari interventi. Ne fanno parte le minoranze e la maggioranza. Chiesa la collaborazione del comitato.
Castano Primo - Il sottopasso di via Lonate

Adriano Canziani (Lega Nord), presidente. Con lui, poi, gli altri tre capigruppo di minoranza: Franco Rudoni (Forza Italia), Fulvio Griffanti (Castanesi Indipendenti) e Roberto Colombo (Castano al Centro); mentre per la maggioranza di Insieme Rinnoviamo Castano, la consigliera Elena Ramponi. Le attenzioni di tutti saranno concentrate ai lavori del raddoppio ferroviario. Perché se tanto è già stato detto e si è cercato di fare, tanto si può e soprattutto si deve ancora dire e fare. Così, adesso ecco un’apposita commissione consiliare di indagine per la verifica tecnica dei sottopassi realizzati (o in fase di ultimazione), ma più in generale dei vari interventi messi in campo da Ferrovie Nord, appunto, per potenziare la linea ferroviaria. “Fondamentale dovrà essere il collaborare insieme – commenta il sindaco, Giuseppe Pignatiello – La commissione vuole essere un ulteriore tassello di vicinanza al territorio ed ai castanesi. In questo momento si è deciso di istituirla per 3 mesi (successivamente analizzeremo la situazione e faremo le necessarie valutazioni in merito) e avrà il compito monitorare le diverse opere compiute e quelle che, invece, sono in fase di attuazione”. “Uno strumento che non ha potere decisionale, ma comunque importante per provare a vederci finalmente chiaro su ciò che è stato, ciò che è e ciò che sarà (abbiamo chiesto, inoltre, la collaborazione del comitato cittadino “Uniti contro il muro”) – afferma Adriano Canziani; proprio dal gruppo di opposizione del Carroccio era arrivata la proposta di dare vita ad una commissione d’indagine – Speriamo solamente che ci permettano di lavorare senza impedimenti ed ostacoli. Vogliamo capire e renderci conto dei fatti: chiederemo tutte le documentazioni, quindi svolgeremo gli accertamenti praticamente da quando Ferrovie Nord ha presentato il primo progetto oppure si è cominciato a dialogare con i comuni coinvolti dai cantieri; ancora prendremo in esame le singole conferenze di servizio che sono state fatte a riguardo. Perché si è deciso per determinati interventi? I programmi iniziali coincidono con quanto abbiamo oggi o ci sono state delle modifiche in corso d’opera e come mai? E come si sono attivate le amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni a Castano? Insomma, massima attenzione sia dal punto di vista delle scelte finanziarie sia per quanto concerne l’operatività vera e propria”. Alla fine, poi, la commissione stenderà una relazione da consegnare al sindaco.

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