Le dimissioni arriveranno lunedì sera, in occasione del primo consiglio comunale della nuova Amministrazione di Roberto Cattaneo, ma, in fondo, la decisione è ormai ufficiale. Francesco Cassano si “chiama fuori”. “Detto, fatto”, per usare un vecchio proverbio, perché dopotutto il candidato sindaco della lista “Noi per Nosate” (una delle quattro realtà “in corsa” alle ultime elezioni amministrative e, alla fine, arrivata seconda nella conta delle preferenze) l’aveva più e più volte ribadito fin dalle prime riunioni avute con il suo gruppo. “Se non saremo eletti alla guida del paese, mi farò da parte. E’ giusto che siano i componenti della squadra ad occupare il posto in consiglio comunale – spiega lo stesso Cassano – Gli elettori mi hanno votato per ricoprire l’incarico di primo cittadino e non come consigliere. Per questo sono convinto che tale ruolo spetti unicamente alle altre persone che mi hanno affiancato nei mesi scorsi e che sono scesi in campo in prima persona, mettendoci la faccia, e lavorando con tanto impegno, passione e determinazione. Non è giusto che vada ad occupare un posto per il quale non mi sono candidato”. Cassano, come detto, non farà parte del futuro consiglio comunale (al suo posto entrerà Cataldo Pantaleo), ma comunque continuerà il suo impegno al fianco della lista “Noi per Nosate” per portare avanti un progetto iniziato prima delle elezioni dove al primo posto ci sono Nosate ed i nosatesi. “Faremo un’opposizione costruttiva, attenta e partecipata – conclude – Saremo i portavoce della popolazione, dialogando ed ascoltando le varie richieste ed esigenze e portandole, successivamente, all’attenzione della nuova Amministrazione comunale”.

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