La parola “fine” sembra essere finalmente arrivata. Quasi tre anni dopo, insomma, ecco i titoli di coda su una vicenda che aveva fatto parlare (e non poco) tutto il territorio. Una parola sola, semplice, chiara: innocenti. I due agenti di polizia locale di Arconate, Massimo Castrucci e Christian Festa, arrestati nel settembre del 2011 con accuse pesanti (sotto la regia dell’allora loro comandante Pierangelo Valorio, si diceva avessero truccato le multe comminate agli automobilisti per intascarsi una parte degli introiti) però non c’entravano nulla con quanto gli veniva contestato. Così ha deciso ieri il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Milano che ha assolto entrambi, condividendo quindi ampiamente le tesi della difesa dei due imputati. “Siamo soddisfatti di questa decisione – sono state le parole, così come riportate su vari organi di informazione locali e nazionali, degli avvocati difensori dei due vigili – Evidentemente l’autorità giudiziaria ha ritenuto che le irregolarità fossero ascrivibili esclusivamente al comandante Valorio. Del resto lui stesso ha sostenuto più volte che gli agenti eseguivano unicamente le sue disposizioni”. Se per i due agenti l’incubo è finito, il comandante Valorio aveva invece patteggiato una pena di tre anni e due mesi di reclusione.

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