Consiglio comunale: “No, non riesco proprio ad andarci”. Nessun problema, adesso c’è la diretta audio streaming di tutta la seduta. Da casa o in qualsiasi altro luogo vi troviate, insomma, d’ora in avanti potrete ascoltare e rimanere sempre aggiornati su ciò che avviene tra i banchi della maggioranza e dell’opposizione. Come? Molto semplice, basterà andare sul sito del comune e cliccare all’apposita voce per entrare così in aula consiliare come se foste proprio là. “Un’iniziativa certamente importante – commenta il sindaco di Turbigo, Christian Garavaglia – Nel nostro programma elettorale era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati e che finalmente oggi siamo riusciti a raggiungere. In questo modo i cittadini avranno l’opportunità, anche se non potranno essere direttamente tra il pubblico presente, di poter sentire le varie sedute del consiglio comunale ed avere dunque un quadro preciso e dettagliato di quanto accade e delle decisioni che verranno prese. La diretta audio è un tassello significativo che si va ad aggiungere alla singole iniziative ed ai servizi che stiamo cercando di mettere in campo perché i turbighesi possano interagire e sentirsi sempre più parte attiva della vita del loro paese”. Se, quindi, con il nuovo anno l’iniziativa è diventata ufficiale anche a Turbigo, già altri comuni del nostro territorio in precedenza si erano mossi in questa o altre direzioni. Il primo, ad esempio, nel Castanese, era stato Vanzaghello, dopo che cinque anni fa l’attuale Amministrazione comunale era stata rieletta alla guida del paese. “Il progetto ha coinciso praticamente con il nostro secondo mandato – commenta il vicesindaco, Tiziano Torretta – La diretta audio streaming è un’occasione per la popolazione di rimanere costantemente aggiornata sulle attività, le decisioni prese e gli argomenti trattati nelle varie sedute. In questo momento il servizio è sospeso, da una parte perché come Amministrazione comunale si stavano vagliando possibilità ulteriori per cercare di creare una sinergia maggiore tra i cittadini e la stessa iniziativa, dall’altra perché con il problema dell’inagibilità della sala consiliare a causa dell’incendio alla ditta confinante di qualche settimana fa, ci si è dovuti per forza fermare. Tra pochi mesi la città sarà chiamata al voto, toccherà dunque alla nuova Amministrazione decidere sul da farsi”. O ancora a Cuggiono, dove il consiglio comunale è in video (non in diretta, precisiamolo, ma dopo qualche giorno dalla seduta andando sul sito del comune è possibile vedere ed ascoltare ciò che è accaduto). “La proposta era partita da noi, come Ecoistituto della Valle del Ticino – spiega Oreste Magni – Si è cominciato, quindi, a parlarne tra maggioranza e minoranze e coinvolgendo i cittadini (c’era stata anche una mozione da parte di “Cuggiono Democratica”, allora all’opposizione e oggi alla guida del paese), poi l’iniziativa è diventata realtà ormai diverso tempo fa. Si tratta di un servizio a costo zero per l’Amministrazione comunale, con un incaricato che ha il compito appunto di filmare le sedute e con il materiale che successivamente viene inserito sul sito del comune”.

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