Luigia Langé ha celebrato, lo scorso 15 dicembre, un record davvero irripetibile: è la prima nativa di Robecchetto a compiere il secolo di vita. Per una ricorrenza tanto speciale, nulla di meglio di una bella festa in famiglia. Ma ‘riviviamo’ la sua storia con il racconto del nipote Carlo: “In età giovanile lavora presso il cotonificio valle Ticino di Turbigo - ci spiega - Lì, poi conosce Ambrogio Perego proveniente da Milano, che prestava servizio come mezzadro presso la famiglia Gennaro. Si sposa nel giorno di S. Stefano dell’anno 1937 e dal matrimonio nascono due figli: Giuseppe nel 1939 ed Ernesto nel 1944. Alla nascita del secondo figlio, lascia il lavoro e si dedica totalmente alla famiglia, alla cura dei figli e, in seguito, dei nipoti”. Rimarrà poi vedova all’età di 56 anni, ma i figli e i nipoti le stanno sempre accanto. Quale il segreto per questo record? “Una vita trascorsa con semplicità; pochissime le occasioni di svago o di vacanza e la fortuna di godere di ottima salute supportata da un carattere energico e combattivo”. Domenica 15 dicembre tra l’affetto dei suoi figli, nuore e nipoti ha festeggiato i suoi meravigliosi 100 anni.

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