E anche quelle ultime abitazioni adesso sono collegate alla fognatura comunale. Lo “stop” ai lavori è arrivato proprio quest’estate: gli scavi, il ripristino dei tappetini stradali e della segnaletica e, quindi, la temporanea sospensione degli interventi nel periodo invernale, poi l’allacciamento delle palazzine di via Arbusta a Turbigo alla rete fognaria ed al depuratore. Il progetto, insomma, è finalmente realtà. “La prima parte della strada, dove si trovano prevalentemente case indipendenti o palazzi di piccole dimensioni – spiegano dal gruppo Cap Holding, che si è occupato appunto dei lavori – era già regolarmente collegata alla fognatura, mentre alla fine della via erano presenti alcune palazzine non ancora allacciate. Le azioni messe in campo (per uno stanziamento complessivo di 269 mila euro) hanno, perciò, visto la realizzazione di un nuovo tratto di fognatura, oltre alla rimozione e sostituzione di quello che già esisteva (con tubi di diametro maggiore; in particolare uno in calcestruzzo di 400 millimetri) perché inadeguato a ricevere anche i reflui delle abitazioni non ancora allacciate. Ma contemporaneamente si è pensato al futuro, infatti il calcolo per definire le dimensioni delle nuove tubature è stato fatto ragionando sulla possibilità di una prossima ed eventuale espansione”. Nello specifico, i tubi sono stati posti ad una profondità di 4,20/4,30 metri rispetto al piano dell’asfalto (uno scavo più profondo poiché è stato necessario passare al di sotto della roggia presente a lato della strada). Ancora, il nuovo tratto è di tipo misto, ossia raccoglie le acque meteoriche dalle caditoie stradali collegate, convogliandole, infine, al depuratore. “Certamente – concludono da Cap Holding – un progetto importante per migliorare sensibilmente la situazione igienico – sanitaria delle abitazioni non ancora allacciate e offrire un servizio di qualità ai propri utenti, nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente”.

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