Alla fine ne hanno raccolte circa una cinquantina. Più altre 100 sono arrivate nei giorni dopo. Ma si va avanti, con alcuni dei ragazzi che hanno preso in consegna i moduli e che proprio in queste ore stanno proseguendo l’attività di sensibilizzazione e informazione sul territorio. E, contemporaneamente, l’idea è organizzare un nuovo gazebo, molto probabilmente nei primi giorni di luglio. “Spazio ai giovani: firma anche tu”, a Turbigo non si è perso tempo e ci si è subito mossi con una raccolta firme per chiedere, appunto, un impegno concreto e preciso all’Amministrazione comunale perché si attivi per la concessione gratuita di una delle strutture presenti in paese (oggi chiuse o abbandonate). L’appuntamento, dunque, è stato sabato scorso in piazza San Francesco per un primo momento di incontro con la popolazione. “I gruppi di ragazzi a Turbigo sono diversi, tutti con tante idee e voglia di fare – spiegano i promotori della petizione, partita inizialmente da Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Democratico, che hanno dato solamente l’input lasciando, poi, spazio alle future generazioni – Molti di loro, però, si riuniscono in forma privata, spesso costretti ad affittare dei locali o sale occasionali e, in alcuni casi, devono purtroppo andare fuori paese”. Da qui, ecco l’esigenza e la richiesta di creare e gestire un’area libera, accessibile a chiunque, che possa diventare un punto di incontro dove ciascuno abbia la possibilità e l’opportunità di socializzare, formarsi culturalmente e musicalmente, organizzare iniziative di volontariato e quant’altro sia utile per la crescita e il progresso socio – culturale. “I dati della raccolta firme dell’altro giorno – concludono – sono certamente un riscontro positivo. Abbiamo notato interesse e partecipazione da parte della gente. I moduli per firmare sono a disposizione e l’intenzione è realizzare un altro gazebo, tra qualche settimana, per concludere la raccolta”.

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