Le magliette rigorosamente bianche e solo un’unica parola d’ordine, anzi due: stare insieme e coinvolgere più persone possibili. Tutti, allora, sulle piste di atletica… il flash mob può cominciare. Chissà quante volte, soprattutto, in quest’ultimo periodo li avranno visti, magari in televisione o su internet, ebbene, ieri mattina per gli studenti dell’istituto d’istruzione superiore Torno di Castano Primo è stato il momento di provarli in prima persona. La campanella del secondo intervallo è appena suonata, quando un centinaio di ragazzi di tutte le classi si trasferiscono nel cortile della scuola e qui, giusto il tempo di sistemarsi ed organizzarsi, che l’iniziativa prende forma. Si balla insieme su una coreografia appositamente creata per l’occasione, gli uni accanto agli altri con le emozioni ed i sorrisi che si mischiano assieme facendo diventare, minuto dopo minuto, l’atmosfera unica e speciale. Il flash mob va avanti per l’intera pausa, poi si torna in aula, ma senza prima essersi promessi di ripetere nuovamente l’esperienza, chissà se non già nei prossimi giorni, comunque nel nuovo anno scolastico. “L’idea è venuta agli alunni della 4D del Liceo delle Scienze Sociali – spiega il professore di educazione fisica, Michele Zanmarchi – Tra i vari progetti che gli studenti svolgono c’è il volontariato di cui fa parte anche l’animazione che, periodicamente, viene organizzata in qualche casa di riposo o struttura del territorio per trascorrere del tempo assieme agli ospiti. Gli alunni di 4D, perciò, hanno pensato perché non realizzare un flash mob riunendo tutti i compagni dei vari indirizzi in un momento di coinvolgimento e condivisione”. Il primo passo, quindi, è stato ragionare sulle modalità di attuazione dell’iniziativa, successivamente ci si è mossi con la scelta di una vera e propria coreografia da imparare e riprodurre e, infine, il tutto è stato inserito su internet, con il video della coreografia, appunto, la data e l’ora del ritrovo. E alla fine l’evento è andato in scena, con la 4D che ha fatto da capofila e le altre classi che si sono unite, mentre il resto degli studenti ha potuto assistere e applaudire il bellissimo progetto.

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