Tutti ad un tavolo, gli uni di fronte alle altre, Galileo Galilei contro Isaac Newton e con loro anche le tre astronome Ipazia di Alessandria, Sophia Brahe e Marie Cunitz: chi è lo “space champion”? Chiedetelo agli studenti della 4B Liceo Scientifico dell’istituto d’istruzione superiore Torno di Castano Primo. Un viaggio nel passato tra scienza e storia e… il loro lavoro è stato scelto come il migliore in Italia nell’ambito di un progetto a livello europeo. Il concorso “Odysseus”, insomma, non ha più segreti per la scuola castanese. “L’iniziativa – spiega la professoressa di fisica, Ruth Loewenstein – era rivolta alle varie realtà scolastiche d’Europa ed aveva come tema il sistema solare. Da qui, dunque, siamo partiti e, prendendo spunto da una rappresentazione teatrale americana basata sul dialogo dopo la vita, abbiamo immaginato un confronto – dibattito, appunto, tra Galileo, Newton, Ipazia di Alessandria, Brahe e Cunitz (per scegliere i nominativi delle tre astronome si è chiesta la collaborazione del dipartimento di fisica dell’università degli studi di Milano), con cinque dei nostri alunni che si sono immedesimati, appunto, nei loro panni”. E, alla fine, il tutto è diventato un vero e proprio video, dove ciascuno ha avuto la possibilità di spiegare chi era, la sua posizione e, contemporaneamente, promuovere la sua figura, cercando di convincere gli altri compagni a dargli la preferenza. “Perché – conclude la professoressa Loewenstein – l’idea era una votazione ultima per decretare lo “space champion”. I ragazzi hanno lavorato con tanta passione ed impegno e il risultato raggiunto è una grande soddisfazione”. “Voglio fare i complimenti alla 4B, alla professoressa Loewenstein ed a quanti hanno collaborato per poter raggiungere un successo così importante in un concorso tanto prestigioso. Ancora complimenti ai nostri studenti per l’ottimo lavoro svolto e per essere stati indicati quali migliori in Italia ad un progetto a livello europeo – afferma il dirigente scolastico, Luciano Marzorati”.

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