Non se ne fa nulla, almeno per ora. Quando l’attesa sembrava, ormai, finalmente, finita, ecco l’improvviso e inaspettato “dietrofront”: tutto fermo in via Forlanini e, così, anche il primo dei quattro sottopassi per il progetto del raddoppio ferroviario. Niente apertura, insomma, come, invece, pareva previsto se non, già, domani, comunque, nei prossimi giorni. I lavori di innesto della stessa via alla strada Statale 341 erano, infatti, quasi ultimati, però, è successo qualcosa che ha, purtroppo, bloccato e rimandato tutto. Problemi di carattere burocratici, dovrebbe essere questa la causa che ha portato allo “stop”, allora, adesso, è previsto un nuovo ed ulteriore momento di incontro (i primi contatti sono, già, stati avviati in queste ore, poi in settimana ci sarà una riunione) tra le varie parti in causa, proprio per tornare a ragionare e valutare la situazione nel dettaglio e capire, soprattutto, come muoversi. “Quando sembrava procedere tutto nei tempi e nelle modalità prestabilite – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici di Castano, Camillo Canziani – Siamo stati informati di alcuni problemi burocratici e tecnici che, purtroppo, non dipendono dalla nostra volontà e che ci hanno costretto a sospendere e rimandare l’apertura della nuova via Forlanini e del sottopasso. Subito, ci siamo attivati per chiedere delucidazioni e per verificare nel dettaglio ciò che è accaduto”. Tutto fermo per ora, lo ribadiamo, e, con ogni probabilità, questa interruzione potrebbe avere delle ripercussioni, per ciò che concerne le tempistiche, anche sugli altri interventi previsti in quelle zone della città dove, appunto, dovranno sorgere gli altri tre sottopassi al posto dei passaggi a livello esistenti (nello specifico le vie Lonate, dove il grosso dell’opera partirà solamente una volta aperta la via Forlanini e, infine, Ponte Castano, l’ultimo step del progetto, però maggiori dettagli in merito si potranno avere dopo che le parti si saranno confrontate). Mentre, i lavori sono, ormai cominciati, contemporaneamente, sia in via Oleggio, sia sul sottopasso di via Giolitti, che, già, esisteva da diversi anni e che è stato allungato, ma rimarrà, come oggi, ad uso esclusivamente ciclabile e pedonale. “Stiamo tenendo monitorata la situazione – conclude Canziani – L’attenzione da parte nostra e dei nostri uffici e massima”.

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