Il Corso Martiri Patrioti, da una parte, le vie Forlanini, Oleggio e anche il sottopasso vicino all’Istituto Comprensivo ‘Falcone e Borsellino’, dall’altra. Poi, sarà la volta delle vie Lonate e, infine, Ponte Castano. C’è chi l’ha ribattezzata, ironicamente, “la città dei cantieri”, che potrà, forse, sembrare un po’ eccessivo; dopotutto, però, è la realtà con cui quotidianamente si trovano a doversi confrontare i cittadini e quanti hanno un’attività commerciale. Operai, ruspe, deviazioni e cartelli di lavori in corso: ce ne sono molti e in diverse zone di Castano. Ma andiamo con ordine. Corso Martiri Patrioti, qui gli interventi sono cominciati attorno alla metà – fine luglio (rifacimento della condotta dell’acqua potabile e sistemazione della pavimentazione stradale) e dovrebbero concludersi entro il 21 ottobre. I tempi saranno, dunque, rispettati, secondo quanto previsto, ma forse nei giorni successivi ci saranno da ultimare alcuni accorgimenti. Un’opera, certamente, come già ribadito in un nostro precedente articolo, che ascoltando alcuni commercianti e residenti, ha creato disagi e difficoltà, ma comunque necessaria. Proseguendo, ecco le vie Forlanini e Oleggio: i lavori per l’ormai tanto discusso e dibattuto raddoppio ferroviario. E se nella prima, il sottopasso (di collegamento con la via Gallarate, ndr) è già stato posizionato, nella seconda, finite le azioni per quanto riguarda il sottofondo, si prosegue anche qui con il sottopasso vero e proprio (che andrà a sostituire il passaggio a livello). In via Forlanini i lavori si dovrebbero concludere entro la primavera 2013; in via Oleggio, cominciati il 4 giugno scorso, andranno avanti per 10 mesi. Contemporaneamente, gli operai sono impegnati sul sottopasso, esistente, ormai, da diversi anni, nei pressi delle scuole di via Giolitti (verrà allungato, ma rimarrà, come oggi, ad uso esclusivamente ciclabile e pedonale; chiuso dal 18 giugno, tempi stimati in 7 mesi). E, una volta finite queste zone, allora ci si trasferirà, prima in via Lonate, infine, in via Ponte Castano (gli altri due sottopassi, al posto degli attuali passaggi a livello). Un anno e mezzo ancora di interventi, perchè c’è da mettere in campo, di pari passo, anche tutte le necessarie misure per l’impatto ambientale e acustico, oltre alla viabilità: chi vive o ha un impiego nei punti direttamente interessati della città dovrà, purtroppo, ‘armarsi’ di tanta pazienza.

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