Milano / Malpensa
Consuntivo estivo della Guardia di Finanza
- 16/10/2012 - 16:45
- Cronaca locale
- Legnano
I finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Legnano proseguono l’attività di controllo economico del territorio nei settori del contrasto al lavoro nero, alla contraffazione, alla verifica del corretto rilascio di scontrini e ricevute fiscali nonché intensificato la presenza ispettiva presso le aziende dell’Alto Milanese.
I controlli sono stati rivolti nei confronti di esercizi commerciali, quali bar, pizzerie, autolavaggi, nonché ambulanti, artigiani e locali notturni, consentendo di constatare oltre 100 mancate emissioni di scontrini e ricevute fiscali, per importi variabili da pochi euro (per es. l’articolo comprato sulla bancarella) a somme più consistenti (consumazioni al bar nei locali notturni).
Da segnalare anche la conclusione di una serie di verifiche fiscali, durate oltre un anno, condotte nei confronti di un noto pluripregiudicato, Siracusano Gianmario, imprenditore nel settore immobiliare, che hanno portato ad accertare una consistente evasione alle imposte dirette ed indirette.
In sostanza l’imprenditore, sia agendo in prima persona che mediante fidate “teste di legno”, aveva creato quattro società che, negli anni dal 2005 al 2011, non hanno mai pagato le tasse (cd. evasori totali). Le attività ispettive condotte, anche a mezzo dell’analisi dei diversi conti correnti utilizzati, hanno consentito di individuare elementi positivi di reddito non dichiarati per €. 83.216.217,70, nonché IVA dovuta non dichiarata e non versata pari a €. 16.643.249,31.
Le verifiche sul cosiddetto sommerso d’azienda hanno riguardato locali notturni, imprese edilizie ed artigiani, permettendo di accertare l’esistenza di n.5 lavoratori in nero, tra cui una ragazza disabile impiegata in un negozio da circa tre anni.
L’attività in tale settore, tra l’altro, ha consentito anche di risalire ad una società di Pogliano Milanese operante nel settore dell’edilizia che, oltre ad impiegare manodopera irregolare (un lavoratore in nero e 19 irregolari), smaltiva illecitamente rifiuti pericolosi (materiale da risulta derivante dall’attività di demolizione, lastre di eternit, pneumatici, cumuli di materiale bituminoso, bidoni in ferro, batterie esauste, carcasse di automezzi e altri rifiuti in genere gia’ interrati), presso un sito totalmente abusivo sito nelle campagne di Nerviano di circa 6.000 mq. Per le violazioni in materia ambientale venivano segnalati all’Autorità Giudiziaria n.5 soggetti.
Numerosi sono stati anche gli interventi nel contrasto alla contraffazione eseguiti nei mercati locali, che hanno portato al sequestro complessivamente di oltre 500 capi di abbigliamento e alla denuncia di due italiani all’Autorità Giudiziaria.
È stata anche accresciuta la presenza ispettiva presso la sede dei contribuenti di piccole e medie dimensioni (rispettivamente n.21 tra verifiche e controlli nei confronti dei primi e n.13 nei confronti dei secondi). Tale attività ha portato alla scoperta di n.3 soggetti cd. evasori totali (operanti nel settore edilizio, pubblicitario ed immobiliare), contribuenti che, seppur noti al fisco, non hanno presentato per diversi anni la prescritte dichiarazioni dei redditi.
Infine, ad ulteriore riprova della costante tutela del consumatore, sono state effettuate n.6 verifiche ai distributori stradali in materia di vigilanza sulle accise, con conseguente prelievo di campioni di benzina e diesel per le analisi qualitative sul prodotto.
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