‘Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo aperto e dritto nel futuro…’ A muso duro. Per scrollarsi via di dosso la polvere alzata dalle costruzioni cadute giù e il dolore causato dal terribile terremoto che ha colpito l’Emilia, ci vuole un muso duro. E lo sguardo aperto al futuro. Il finale non scontato, dedicato alla canzone di Pierangelo Bertoli, intonata da tutti i tredici big della musica italiana, ha regalato emozioni e brividi. In 150.000 hanno raggiunto nella bellissima e calda giornata di fine estate di sabato la grande spianata di Campovolo, nell’attesa dell’inizio del concerto, alle 20. 150.000 persone, tra ragazzini, giovani, ma anche tanti adulti, che hanno regalato dall’alto un colpo d’occhio indimenticabile, una copertina unica della serata del 22 settembre 2012. Una serata di commozione, emozione, divertimento, che ha portato alla raccolta di 3,8 milioni di euro, cui vanno aggiunti gli incassi della visione di Sky, che permetterà la costruzione di dieci scuole nei comuni colpiti dal sisma, per riportare la normalità a quei ragazzi che se la son vista strappare via. ‘Italia loves Emilia’ il titolo dell’evento. E mai titolo fu più azzeccato. We love Emilia. Emilia ce la farai, non ti lasciamo sola. 150.000 cuori, più tutti quelli che hanno seguito dai social network, le radio, Sky, hanno stretto in un grande abbraccio le popolazioni dell’Emilia Romagna. I tredici artisti della serata hanno dato il massimo, carichi dell’entusiasmo del pubblico e del generoso obiettivo dell’evento, esibendosi sul palco con le loro canzoni di successo e regalando duetti e improvvisazioni originali e strepitose. Ad aprire il concerto, quattro ore di show con i big della musica avvicendatisi a ritmo serrato fra settantotto musicisti nei novanta metri di palco, ‘Un soffio caldo’ di Zucchero, poi a seguire gli altri, Biagio Antonacci, Elisa, Baglioni, Tiziano Ferro, Giorgia, Jovanotti, Litfiba, Nomadi, Fiorella Mannoia, Negramaro, Renato Zero e Ligabue. Mancava solo Laura Pausini, che ha dovuto rinunciare all’evento perché in dolce attesa, e Lucio Dalla, ricordato con affetto da Fiorella Mannoia e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro con la sua famosa ‘Anna e Marco’. Senza interruzioni, un vero viaggio nella musica italiana, fino all’ultima esibizione, prima del finale, nel luogo per eccellenza dei suoi concerti, ecco il ‘padrone di casa’, Ligabue, con una promessa ‘Il meglio deve ancora venire’. Emilia, credici.

Musica - Italia Loves Emilia 2012

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