(video) Si sa, per tutti settembre è il mese in cui tutto riparte, dopo un’estate di vacanza e riposo. E si riprende a correre, ognuno verso le proprie mete. Così è un classico degli oratori per iniziare il nuovo anno pastorale organizzare la ‘Fiaccolata’. Diventata una tradizione, la parrocchia di Cuggiono ha vissuto quest’esperienza nei giorni dal 7 al 9 settembre. 24 tra adolescenti, giovani e adulti sono partiti venerdì mattina per raggiungere il Santuario di Re in Valle Vigezzo, dove hanno scoperto la straordinaria storia miracolosa delle effusioni di sangue, durata circa 20 giorni, da un dipinto della Madonna, nel 1494. Dopo aver celebrato la Messa, insieme ad un gruppo di adulti cuggionesi che li hanno raggiunti per l’accensione della fiaccolata, i ragazzi sono partiti in direzione Miazzina, colonia cuggionese. Il giorno dopo, recuperate le forze, di nuovo di corsa verso Fornaci, frazione di Oleggio, per arrivare, il mattino seguente, per la Santa Messa delle 11 a Cuggiono, accolti dalla comunità. La fiaccolata è un’esperienza di vita comunitaria: insieme si affronta la fatica del correre, insieme si raggiunge l’obiettivo prefissato, insieme si condividono i momenti dello svago e del sorriso, insieme si gode di ciò che la cultura e la natura ci offrono, insieme si prega, per non perdere il vero punto di riferimento. Un evento sportivo ma soprattutto di fede, che ha permesso ai partecipanti di divertirsi, di riflettere, di stare insieme, di pregare e di portare un po’ della gioia e della luce di Gesù nei paesi e nei luoghi in cui sono passati, una testimonianza che ha suscitato sorrisi e domande nelle persone incontrate.

Cuggiono - La fiaccolata votiva 2012

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