Milano / Malpensa
Si studia con un 'click'
- 27/08/2012 - 16:07
- Castano Primo
Libri, fogli di carta e penne... presto saranno solo un ricordo. Si impara e si studia con un “click”: tablet e e-book stanno per arrivare all’istituto d’istruzione superiore Torno di Castano Primo. E la tecnologia entra sempre più in classe. Per ora, solamente nelle terze del liceo delle Scienze Umane, nei prossimi anni, però, l’iniziativa coinvolgerà, quasi sicuramente, anche gli altri indirizzi. “Come scuola abbiamo partecipato al bando regionale “Generazione web” – spiega il dirigente scolastico, Luciano Marzorati – presentando la nostra candidatura, appunto, al finanziamento (alla fine, 250 euro ad alunno) per poter introdurre nell’istituto tali strumenti. Il progetto, adesso, è diventato, quindi, realtà e, giusto il tempo di organizzarci, si partirà fin da subito, con l’inizio del nuovo anno scolastico o, comunque, nei giorni appena dopo”. Nello specifico, gli allievi delle tre classi avranno a disposizione i tablet con cui poter prepararsi e per le differenti lezioni. Lo stesso sarà anche per i docenti. In più, ecco gli e-book, laddove sarà possibile, oppure ancora i libri, però, in formato misto, ed anche le lavagne multimediali, che si vanno ad aggiungere a quelle già in dotazione all’istituto. “Un ulteriore occasione di crescita e vicinanza ai ragazzi – continua il preside – Sempre più spesso, infatti, la tecnologia fa parte della nostra quotidianità. Il futuro, in fondo, passa da qui. Pertanto cerchiamo di dare massima attenzione a progetti di questo tipo, ovviamente sfruttando nel migliore dei modi possibili la potenzialità che ci offrono. Tali sistemi non devono essere visti solamente dal punto di vista della lettura o della scrittura, ma servono quale punto di partenza per sviluppare, coinvolgere e far interagire sempre più i giovani. Una didattica, per certi aspetti, innovativa, capace di far emergere le singole qualità e capacità”. Il Torno, comunque, non è nuovo a simili iniziative: è stato, infatti, uno dei primi ad adottare il registro elettronico, senza dimenticare i quattro laboratori di informatica dotati di tutte le necessarie apparecchiature e le lavagne interattive (altre tre, come detto, ne dovrebbero arrivare a breve) che, da alcuni anni, vengono puntualmente utilizzate da insegnanti, studenti e dal personale scolastico.
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