“Più bici – meno auto: uguale salute”. C’è anche uno striscione proprio nel centro del paese. La mobilità sostenibile o “dolce”, sicuramente una delle priorità dell’Amministrazione comunale di Vanzaghello. E chissà che, tra qualche tempo, non possa sorgere anche qui un “Bike Sharing”. Per ora, intanto, ci si è mossi con la sistemazione di un’area vicino alla stazione ferroviaria, dove è stata creata una struttura coperta per il ricovero delle bici di coloro che, quotidianamente, utilizzano i treni per recarsi al lavoro o a scuola. Tutto attorno, poi, alcune piante ad arricchire e abbellire ulteriormente l’intera zona. Contemporaneamente, quindi, si sta ragionando, appunto, sulla possibilità futura di creare un vero e proprio noleggio biciclette: un’occasione e un’importante opportunità per quanti, arrivando nella cittadina del nostro territorio, volessero trascorrere qualche ora immersi nel verde e nella natura del Parco del Ticino, raggiungendo il fiume Ticino o visitando località, cascine e realtà caratteristiche e storiche di quest’area. “Il primo tassello è, oggi, ultimato – spiega l’assessore a Territorio, Ambiente e Energia, Maurizio Rivolta – Abbiamo sistemato quella parte vicina alla stazione, inserendo una struttura coperta e che verrà utilizzata come deposito per le bici di chi si serve della linea ferroviaria, ma anche per i cittadini che avranno, così, un punto di riferimento a loro disposizione. Certamente la valorizzazione della mobilità sostenibile è sempre stato tra i nostri principali obiettivi, da una parte nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente che ci circonda e anche in ottica di diminuzione delle sostanze inquinanti, dall’altra per quanto concerne la salute e una vita più sana. Sul “Bike Sharing”, è un progetto che stiamo vagliando e analizzando nella sua specificità. Un’idea precisa che vorremmo realizzare: adesso siamo nella fase di capire tempistiche e modalità di azione e, più nello specifico, ciò che riguarda la gestione di tale servizio”. Un punto di noleggio bici: presto potrebbe, dunque, diventare realtà. L’ennesima iniziativa di vicinanza alla popolazione ed al territorio dove viviamo e dove molti di noi lavorano. E si guarda con particolare attenzione all’ambiente ed alla nostra salute.

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