Milano / Malpensa
Raddoppio: un incontro pubblico
- 01/06/2012 - 11:52
- Castano Primo
Le ruspe e i camion che vanno e vengono. Attorno la classica recinzione rossa a delimitare l’area. Si lavora, ormai da diverse settimane, in via Forlanini e si andrà avanti almeno fino ai primi mesi del 2013. Dal 4 giugno, poi, sarà la volta di via Oleggio, mentre dal 18 toccherà al sottopasso di via Giolitti, nei pressi dell’istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”. Infine, le vie Lonate e Ponte Castano. Un anno e mezzo di cantieri, la prima fase del progetto di raddoppio ferroviario. Un’opera, per molti aspetti, importante che, però, modificherà, e non poco, il nostro territorio. Così, l’altra sera, da una parte l’Amministrazione comunale di Castano Primo (con il comando di Polizia locale e l’ufficio tecnico), dall’altra le stesse Ferrovie Nord, hanno organizzato un incontro pubblico. Un momento di confronto e spiegazione, dove i cittadini hanno potuto conoscere da vicino tempi e modalità degli interventi e, contemporaneamente, far sentire la propria voce. “Sappiamo bene che con i lavori ci saranno, purtroppo, difficoltà per quanti vivono o hanno un’attività commerciale nelle zone direttamente interessate – hanno ribadito gli assessori a Lavori Pubblici, Camillo Canziani, e Viabilità, Francesco Falzone – Comunque, insieme ai nostri vigili urbani abbiamo studiato e lo stiamo continuando a fare interventi mirati per cercare di limitare il più possibile i disagi (anche grazie a volantini e opuscolo informativi che distribuiremo periodicamente ai commercianti ed alla popolazione)”. La situazione verrà costantemente monitorata, ci tengono a sottolineare dal comune. E lo stesso faranno anche le Ferrovie Nord, sia durante, sia una volta che l’opera sarà completata. “Il progetto – spiegano i referenti delle Ferrovie Nord – prevede, innanzitutto, la realizzazione di quattro sottopassi: uno, appunto, in via Forlanini, dove stiamo, già, lavorando e che concluderemo entro la primavera del prossimo anno; si tratta di un collegamento con la via Gallarate. Gli altri tre, invece, laddove ci sono i passaggi a livello che spariranno. In via Oleggio si comincerà dal 4 giugno (termine all’incirca in 10 mesi); contemporaneamente, dal 18, partiranno anche i lavori di allungamento del sottopasso, esistente ormai da diversi anni, in via Giolitti e che rimarrà, come oggi, ad uso esclusivamente ciclabile e pedonale (tempi stimati di 7 mesi). Quando questi saranno ultimati, allora ci si sposterà lungo le vie Lonate e Ponte Castano, per i due rimanenti sottopassi che dovranno sorgere. In parallelo ci muoveremo con tutte le necessarie misure per quanto concerne l’impatto ambientale e acustico, oltre al discorso viabilità”. Non solo i sottopassi, però: nel piano delle opere sono previsti anche il piazzale antistante la stazione ferroviaria, destinato a diventare zona di interscambio ferro – gomma (la stessa stazione, pur mantenendo la struttura attuale, verrà risistemata, sia esternamente che all’interno) ed un parcheggio nei pressi della scuola Materna di via Giolitti, così da rendere ancor più sicura, appunto, l’area che ruota attorno alla Materna ed all’istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”. Le Ferrovie Nord, inoltre, si dovrebbero fare carico dell’esproprio di un terreno a poca distanza dalla stessa stazione, dove sorgerà una nuova zona di sosta. La parola è passata, infine, ai cittadini: molti hanno espresso la loro preoccupazione ed anche diversi dubbi in merito ad alcune scelte. Il problema viabilità, ancora le situazioni delle vie Lonate e Ponte Castano, ma anche diverse misure che verranno messe in atto, sono state al centro delle attenzioni dei castanesi.
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