Solo un punto ha impedito alla Pro Patria di centrare la clamorosa impresa di partire con tredici punti di penalizzazione e arrivare ai play off. Serafini e compagni, seppur battendo nell'ultima giornata di campionato il Mantova (condannandolo ai play out), sono stati superati dall'Entella Chiavari vittoriosa per 6 - 2 contro il Rimini, in una gara farsa, infatti i romagnoli, già qualificati per i play off, hanno pensato bene di schierare le seconde linee per far riposare i titolari diffidati. Poi non lamentiamoci del calcio malato, esempi del genere sono a nostro parere sempre da censurare per la regolarità del torneo e per il rispetto delle tifoserie, soprattutto le più giovani, alle quali va dato un messaggio diverso. Rispetto che la Pro Patria ha ben evidenziato vincendo la gara, ormai inutile, contro un Mantova assetato di punti e che sul campo si è ben innervosito per la rimonta bustocca che dal 2 - 1 a favore dei virgiliani ha portato i tigrotti alla vittoria con reti del gioiello Giannone (doppietta) e dello scatenato Comi, che al novantesimo ha castigato i mantovani relegandoli nel girone dantesco dei play out (contro il Lecco). La Pro, acclamata dai propri tifosi e da trecento ragazzi delle scuole Medie, ospiti della società nell'ambito dell'operazione 'Campioni nella vita, campioni nello sport', ha così terminato il campionato che l'ha vista assoluta protagonista. Senza penalizzazioni, gli uomini di mister Cusatis avrebbero stravinto il campionato con ben 71 punti, quattro in più rispetto alla seconda.
Alla fine salgono: Treviso e San Marino, ai play off andranno: Casale, Entella, Rimini e Cuneo. Retrocedono, invece: Sambonifacese, Montichiari e Valenzana, mentre Mantova e Lecco faranno i play out. La perdente andrà in serie inferiore, mentre la vincente incontrerà la vincente del play out del girone meridionale per giocarsi la salvezza.

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