Buon giorno, mi chiamo Massimo Selmi, un cittadino di Cuggiono, con due figlie che frequentano rispettivamente la quarta elementare e la scuola dell'infanzia.
Voglio segnalarvi un argomento di sicuro interesse per il mio paese.
Per il prossimo 10 gennaio è stato proposto un referendum da parte dell'amministrazione scolastica. I genitori, oltre 400 famiglie, dovranno indicare se per la scuola secondaria di primo grado (la scuola media) preferiscono passare alla settimana di cinque giorni, anziché sei, com'è attualmente.
L'argomento è di sicuro interesse è ha già fatto nascere amicizie nuove, e ne ha fatto morire di consolidate, tra i rappresentanti di una fazione, piuttosto che dell'altra.
E' da segnalare che la situazione è stata gestita con una certa partigianeria da parte di alcune figure legate alla scuola.
Ad esempio dal Dirigente Scolastico, che alla riunione di presentazione ha invitato una professoressa della media che ha espresso parere totalmente sfavorevole alle cinque giornate settimanali. Lo stesso ha inoltre deciso che parteciperanno alla votazione anche i genitori dei ragazzi di prima e seconda media, anche se per loro rimarrà in vigore il tempo attuale.
Per continuare con un sedicente gruppo di professori della”scuola secondaria di secondo grado” che ha consegnato a tutti gli alunni delle medie e delle elementari un documento scritto, nuovamente sfavorevole a questa scelta.
E' stato inoltre fatto volantinaggio davanti alla scuola da parte di un genitore, io, che invece ha espresso parere totalmente favorevole alle cinque giornate settimanali.
Insomma, l'argomento a me pare importante, considerando che interessa oltre 400 famiglie.
di Massimo Selmi

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