Milano / Malpensa
Le Medie a lezione di difesa
- 18/01/2012 - 17:51
- Marcallo
Tre lunghi anni d’attesa per il Progetto “Essere rispettato dipende anche da te”, che, finalmente, è decollato nuovamente a Marcallo. Tiziana Moscatelli, docente di educazione fisica alle scuole Medie, ha lanciato una nuova sfida, rivolta ai “primini”. “L'approccio dei ragazzi non è stato diverso da quello delle ragazze; in entrambi i casi, infatti, abbiamo subito notato attenzione, emozione e tanta curiosità, accompagnata dalla voglia di apprendere – spiega la docente - E', invece, diverso il nostro modo di avvicinarci a loro; i giovani hanno bisogno di un percorso ben diverso. Il progetto nasce con lo scopo di far fronte ad un’esigenza del momento e si pone, come obiettivo, quello di stimolare negli adolescenti un maggior rispetto verso i coetanei, aiutandoli a comprendere i messaggi verbali e comportamentali che provengono dall’ambiente esterno e affrontandoli in modo adeguato”. Entrando, ora, nel merito dell'iniziativa: il corso si articolerà in sei incontri, di 2 ore ciascuno, in orario scolastico, durante i quali verranno insegnate le tecniche di difesa personale, atte a garantirne la sicurezza. Non esisterà una chiara divisione tra teoria e pratica, in quanto si è ritenuto che i ragazzi abbiano bisogno di altre attenzioni. La presenza costante durante le lezioni sarà di una psicologa che, a suo tempo, ha affrontato in diverse occasioni il problema del bullismo. “La dottoressa” – continua Tiziana Moscatelli - ci permetterà di capire e, se necessario, intervenire nei momenti opportuni. La dottoressa Luisa De Angeli affiancherà, dunque, lo staff tecnico in tutte le fasi del progetto. Con le lezioni pratiche che saranno tenute e coordinate dall’educatore sociale di Arti Marziali, Antonio Gentile, insieme all'istruttore Andrea Ramazzotti, entrambi in forza alla Polizia Locale di Marcallo con Casone e Boffalora Sopra Ticino. Infine, la docente Tiziana Moscatelli monitorerà gli incontri programmati. Gia dal primo momenti di lezione, di lunedì scorso, cosa avete percepito da parte dei giovanissimi partecipanti? “I ragazzi erano molto emozionati. Hanno ascoltato con interesse l'intervento del vicecomandante Antonio Schintu che ha parlato loro di responsabilità civile”. E da parte dei genitori, invece? “Mamme e papà del gruppo maschile già da due anni mi chiedevano di organizzare qualcosa in tal senso e da parte loro c'è stata una partecipazione ed una soddisfazione significativa. I genitori che mi hanno incontrata, dopo la prima lezione, mi hanno comunicato l'euforia e l'entusiasmo che i figli hanno portato a casa, consapevoli che l'occasione che viene offerta può essere un'iniziativa importante per la loro crescita”.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento