In un suggestivo contesto bavarese si è svolta l’edizione 2011 di Inverart. Come nelle passate edizioni, l’evento è stato strutturato coniugando l’esposizione di opere d’arte con i concerti di musica e lo spettacolo teatrale. Il padiglione era riscaldato dall’allegria e dalla spontaneità tipica dei giovani. Sono tanti i ragazzi che hanno riempito la struttura addobbata per l’occasione con teli, pannelli, palco e fiori colorati. Venerdì, sabato e domenica scorsa…passeggiano, si soffermano curiosi davanti alle opere, scambiano opinioni con il fidanzato, cenano e bevono birra, picchiettando la mano sui tavoli al ritmo della musica. L’atmosfera è quella caratteristica di Inverart, un’iniziativa speciale che merita i riconoscimenti conferitegli e il successo di presenze che ogni anno si rinnova. Le opere sono particolari, geniali. In quelle linee, in quei disegni, in quei colori, in quelle fotografie c’è l’ironia, la storia, il disagio, la speranza, i sogni delle generazioni di oggi. La sera, quando inizia la musica, l’attenzione si catalizza sul palco, così come domenica pomeriggio quando diversi bambini seguono estasiati la storia raccontata nello spettacolo di PalcAttak, per poi giocare, tra palloncini e zucchero filato. Inverart, alla sua VIII edizione, si riconferma quest’anno un’iniziativa di grande richiamo per i giovani del territorio, punto di riferimento per le nuove leve della creatività e dell’Arte, capace di dare spazio e libertà ai ragazzi per esprimere semplicemente se stessi.

Inveruno - Inverart 2011

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