Milano / Malpensa
L'Unità d'Italia con i giovani
- 18/03/2011 - 13:22
- Busto Arsizio
Anche Busto ha festeggiato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con un caleidoscopio di iniziative, iniziate mercoledì scorso con la 'Notte Bianca'. Al teatro Sociale di piazza Plebiscito, Delia Cajelli, direttrice artistica del teatro, ha chiamato a raccolta giovani e associazioni per esprimere attraverso l’arte il loro sentimento per l’Italia unita. C’erano gli 'attori in erba', che hanno cantato l’inno di Mameli, seguiti da 8 compagnie artistiche che hanno omaggiato il tricolore in varie forme artistiche, dalla musica, al canto. Alla serata sono intervenuti il tenore Gianni Callegari, la pianista Svetlana Sajad, il vignettista Tiziano Riverso e l’attore Elis Ferracini, per finire con l’esibizione del Coro Monterosa. Il 17 marzo, la mattinata si è aperta con la cerimonia ufficiale davanti al municipio per l’inno d'Italia e l’alzabandiera. E’ stata, quindi, svelata la targa con i nomi dei cittadini morti nei moti risorgimentali per l’Unità e, successivamente, sono stati distribuiti a una trentina di ragazzi la costituzione, lo statuto della Lombardia e il tricolore. Nel pomeriggio è stato, invece, organizzato un tour storico per le vie intitolate ai grandi personaggi del Risorgimento: Garibaldi, Mazzini, Cavour. Davanti ad ognuna di queste targhe il professore Pietro Cafaro, docente all’Università Cattolica, ha tenuto una breve lezione di storia a una cinquantina di cittadini. "Busto nel solco di un’orgogliosa tradizione protagonista di un’Italia nata per unire", è la frase scelta dal sindaco Gigi Farioli per i foulard tricolore distribuiti ai partecipanti. In centro erano presenti i gazebo di PdL e PD in piena campagna elettorale. Assente la Lega Nord che ha preferito declinare i festeggiamenti.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!