Un robecchettese alla ‘Corrida’, la famosa trasmissione televisiva lanciata ormai molti anni fa dal mitico Corrado! Il sogno di Simone Facheris, classe 1978 ed una forte passione per il ballo latino - americano che lo ha portato già a varie esibizioni pubbliche (tra le quali una al teatro Coccia di Novara) si è avverato l'altro giorno, con una chiamata dagli studi Mediaset di Roma per informarlo, appunto, che era stato scelto tra migliaia di aspiranti concorrenti che avevano sostenuto un provino, per partecipare alla puntata di sabato scorso. La partenza per la capitale è avvenuta il giorno precedente, e Simone è stato subito ‘risucchiato’ nell’ingranaggio televisivo fatto di varie prove, con la tensione che saliva sempre più con l’avvicinarsi della diretta. Infine, il momento tanto atteso, quello dell’esibizione. “Ci sono arrivato davvero emozionantissimo. All’inizio dell’intervista che ha preceduto la mia performance quasi non riuscivo a parlare, poi mi sono sciolto. Mi ha fatto soprattutto piacere che il conduttore, Flavio Insinna, continuasse a ripetere il nome del mio paese, Robecchetto con Induno, che a quanto pare lo ha colpito in modo particolare”. Dopo la presentazione, finalmente il momento tanto atteso, quello della prova sul palcoscenico. Il robecchettese si è cimentato nel brano ‘Come mai’ degli 883 in versione ‘bachata’, accompagnando il tutto, ovviamente, con il ballo. “Esperienza bellissima, unica e indimenticabile; senza ombra di dubbio la rifarei” – commenta ora il giovane, che per nulla è stato intimorito, al termine, da quello che lui stesso definisce “un tripudio di pentolacce e trombe” da parte del pubblico. Anzi, ciò ha fatto crescere dentro di lui “un fuoco, un’emozione così grande che non si può spiegare”. Per Simone c’è stata anche la soddisfazione di un abbraccio da parte di Antonella Elia: “Mi ha detto che la scelta di presentare ‘Come mai’ in versione ‘bachata’ le era piaciuta davvero molto, e che a suo avviso mi ero proposto alle telecamere davvero bene”. Delusione per la mancata vittoria? “Assolutamente no - conclude - anzi, una gioia immensa per aver conosciuto persone fantastiche, tutte, dagli addetti ai lavori agli altri concorrenti con i quali ho stretto amicizia. Solo il fatto di aver partecipato alla ‘Corrida’ per me è stata una vittoria. La dedico alla mia fidanzata Milena, ai miei genitori, a mia sorella Betty ed ai parenti tutti, oltre che al grande paese di Robecchetto che ha seguito e commentato in maniera positiva la mia esibizione”.

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