Milano / Malpensa
Impianti sci: via libera ristori
- 04/08/2021 - 14:05
- Attualità
- Creditizio
- Milano
La Commissione europea ha approvato il pacchetto di misure italiane del valore di 430 milioni di euro per compensare i danni subìti dagli operatori degli impianti di risalita a causa della pandemia e della conseguente loro chiusura dal 4 dicembre 2020 al 30 aprile 2021. Ne dà notizia l'assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori. I 430 milioni di euro saranno destinati per gli indennizzi degli impianti di risalita, applicando il metodo già utilizzato in Francia. E che si basa sul calo del fatturato tra le stagioni invernali 2019/2020. Tali risorse saranno assegnate direttamente dallo Stato alle singole società di impianti. "È questo un ulteriore e fondamentale passo - commenta l'assessore regionale alla Montagna, Massimo Sertori - per indennizzare il comparto della montagna, messo in ginocchio dalla chiusura degli impianti sciistici lo scorso dicembre 2020". "Siamo ormai agli ultimi passaggi formali - continua Sertori - per concretizzare quanto promesso ad aziende, lavoratori e a tante famiglie, costretti all'inattività durante la stagione invernale passata. Le risorse messe a disposizione consentiranno ai vari operatori, inoltre, di affrontare le necessità economiche future con maggiori capacità e ottimismo". "Ringrazio il ministro Garavaglia - continua - che, oltre ad aver ascoltato all'indomani del blocco dell'apertura degli impianti i singoli rappresentanti di categoria, ha attivato una stretta collaborazione con le Regioni per raggiungere l'obiettivo. L'impegno congiunto resta quello di monitorare sui tempi per far sì che le attività percepiscano a breve le risorse".
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!