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sabato 03 agosto 2024 | ore 04:17

Il Tar e la Moschea

Proprio nei giorni scorsi è arrivata l’ufficialità che il Tar ha dato ragione all’associazione culturale ‘Madni’ sul caso moschea a Castano.
Castano - Il progetto del centro culturale islamico (Foto d'archivio)

Che sia davvero la parola ‘fine’ ad una vicenda che, ormai, va avanti da tempo? Perlomeno è stato messo un altro tassello, perché, proprio nei giorni scorsi, è arrivata l’ufficialità che il Tar ha dato ragione all’associazione culturale ‘Madni’ sul caso moschea a Castano. Un risultato, insomma, importante per la realtà cittadina, come sottolineano alcuni dei componenti, e che gli stessi sperano possa essere un nuovo punto di partenza per proseguire, in via Friuli, con la realizzazione di un centro culturale islamico appunto in città. Più nello specifico, la storia giudiziaria, dopo il parere preventivo dato dal’Aministrazione nel 2013, inizia a ottobre 2016, quando il Comune avvia l’iter di annullamento del permesso di costruire, confermato poi a marzo 2017. E così l’associazione Madni decide di fare ricorso al Tar e ad agosto 2018, quindi, ecco la sentenza che dava ragione al Comune, ma che rinviava un punto alla Corte Costituzionale, quello relativo alla cosiddetta ‘legge antimoschea’. Siamo, allora, a dicembre 2019, con la Corte Costituzionale che boccia la legge regionale 2015, mentre nell’estate 2020 c’è la prima sentenza del Tar, che accoglieva il primo ricorso della Madni per quanto riguarda l’annullamento del permesso di costruire, ma non lo avevano fatto per quanto riguarda la domanda risarcitoria nei confronti del Comune. Successivamente il 2 ottobre, il Comune aveva confermato l’annullamento del permesso di costruire. Da qui il secondo ricorso al Tar presentato il 30 novembre e, proprio nei giorni scorsi, pertanto la conferma, ossia per i giudici l’associazione islamica può iniziare i lavori per il loro luogo di incontro. “Adesso - spiegano - attendiamo i tempi di programmazione e organizzazione, per riprendere gli interventi di costruzione”.

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