Il 28 luglio scorso è nata a Mesero una nuova associazione, energica e vivace, frutto della determinazione e della buona volontà di un gruppo di giovani, riuniti dallo scopo di voler organizzare l’ annuale festa della birra. “ Per programmare una festa del paese serve, un ‘entità giuridica per questioni di formalizzazione ma anche per poter effettuare pagamenti od ottenere permessi - ci spiega Federico Scarioni, presidente della neonata associazione - . Si è creato subito un gruppo di giovani, entusiasti e uniti da una grande sintonia, elementi fondamentali che hanno dato alla luce all’ Associazione ‘Per la promozione del meserese’. Ovviamente fare una pro loco, ovvero un’ associazione le cui finalità siano quelle della tutela, valorizzazione e promozione del paese di Mesero, significa innanzitutto attingere dal bacino di giovani delle diverse società, allo scopo di realizzare una cosa super bipartisan che sia svincolata da ogni riferimento o scopo politico.” Quali sono le iniziative e gli obiettivi futuri? “ Una volta fatta la festa e incassato il denaro, vorremmo reinvestirlo in attività volte all’ ottimizzazione del paese e questo significa che non intendiamo fare eventi fini a se stessi ma, al contrario, vorremmo mettere a punto delle attività strutturate che risaltino il paese. Inoltre ci sono state delle proposte avanzate dai vari componenti del direttivo, come letture con scrittori, la creazione di una raccolta documentaria sul paese e di un evento dedicato ai bambini, legato alla Santa Gianna Beretta Molla: le idee ci sono, speriamo che dalla festa arrivino un po’ di soldi cosi poi possiamo realizzarle!! ” E dietro a tutto questa forte voglia di fare qualcosa di bello per il paese e per i cittadini ci sono anche tante concrete riflessioni e considerazioni … “ Fondamentalmente un paese è fatto di tante persone che hanno potenzialità enormi ma che spesso, per timidezza o per scarsa possibilità, se ne stanno chiusi in casa. L’ associazione però genera un meccanismo di partecipazione collettiva che crea a sua volta un senso di appartenenza al proprio paese; come dire: se ti senti partecipe degli spazi in cui vivi, magari ci penserai due volte prima di buttare una carta per terra! Ed è cosi che si migliora il paese in cui si vive”. “ Vorrei ricordare che la festa della birra si terrà il 10, 11 e 12 settembre e sarà una bella iniziativa rivolta a tutta la cittadinanza. Spero che si possa ripetere anche l’ anno prossimo”, conclude Davide Garavaglia, vice presidente dell’ Associazione per la promozione del meserese.

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