Milano / Malpensa
"Fontana... serve più trasparenza"
- 21/12/2020 - 18:24
- Politica
- Territorio
Ben 55 sindaci della Città Metropolitana, hanno scritto al Presidente Fontana per denunciare la mancanza di trasparenza e di criteri oggettivi nel destinare risorse economiche ai comuni lombardi. Ecco la lettera ufficiale:
"Egregio Presidente Fontana,
constatiamo purtroppo che per la seconda volta nell'arco di pochi mesi il Consiglio regionale sta approvando degli ordini del giorno con cui si destinano risorse economiche a Comuni senza la minima trasparenza, la valutazione di progetti almeno preliminari e senza una valutazione oggettiva dei progetti finanziati.
Non contestiamo, anzi condividiamo, il finanziamento a progetti di natura sovracomunale come la riqualificazione di strade provinciali, stazioni ferroviarie o fermate della metropolitana ma ci stupisce notare che tra i progetti finanziati vi siano anche interventi di manutenzione straordinaria di edifici pubblici e parchi, realizzazione di piste ciclabili, mezzi per le locali Protezioni civili e la realizzazione di rotatorie. Ci chiediamo quale sia la motivazione che ha spinto i consiglieri regionali ad approvare questi ordini del giorno e perché non abbiano chiesto a tutti i sindaci se ci fossero progetti degni di finanziamento nei singoli territori. Sappiamo che non dobbiamo porre a lei questo quesito ma a lei, Presidente, dobbiamo invece porre questo problema perché tale lo riteniamo.
Non vogliamo essere fraintesi. Le risorse erogate da Regione Lombardia a tutti i comuni lombardi con la Legge regionale 4 maggio 2020 n. 9 “Interventi per la ripresa economica” sono state utilissime e tutti gli amministratori si sono impegnati a spenderle in tempi brevi condividendo la necessità di realizzare investimenti con l'obiettivo di sostenere l'economia locale. Quelle risorse però sono state destinate tenendo giustamente in considerazione il criterio oggettivo del numero di abitanti di tutti i nostri Comuni e hanno permesso di realizzare interventi attesi da anni.
Lei Presidente è stato sindaco di Varese ed apprezzato presidente di ANCI Lombardia in un periodo storico molto critico per gli enti locali, rivestendo quel ruolo ha saputo prendere posizioni in difesa di tutti gli enti locali lombardi messi in difficoltà da manovre finanziare estremamente penalizzanti. Capirà quindi benissimo che non è accettabile per chi svolge il ruolo di amministratore con impegno e passione vedere destinare risorse a territori senza alcun criterio oggettivo e sulla base della vicinanza territoriale di uno o più Consiglieri regionali. C'è il forte rischio che i cittadini lombardi di comuni che non hanno ricevuto questi finanziamenti si sentano cittadini di serie B ed è un rischio che vogliamo scongiurare.
Per tutti questi motivi siamo a chiederle di non approvare delle Dgr che destinino risorse ad interventi esclusivamente locali e solo ad alcuni comuni senza alcun criterio oggettivo ma di destinare quelle risorse economiche sulla base di criteri di trasparenza, come ad esempio il numero di abitanti, o attraverso bandi pubblici".
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!