Milano / Malpensa
Mutilato il salice della piscina
- 07/10/2020 - 14:33
- Cuggiono
- Energia & Ambiente
Questo assurdo anno bisestile 2020 sembra non volere dare tregua e dopo la grande pandemia Covid19 si porta uno strascico di piccoli/grandi drammi che lo rendono sempre più antipatico.
Anche lo storico salice piangente, in qualche modo simbolo della Piscina di Cuggiono è stata vittima del 2020, o meglio del violento temporale di venerdì scorso che ha fatto crollare uno dei grossi rami principali della pianta decennale.
Per fortuna senza nessun ferito e solo il necessario intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di liberare l’ingresso alla struttura Cuggionese.
La grande mutilazione ha costretto poi i giardinieri ad una profonda potatura per scongiurare il pericolo di altre rotture e con la speranza che dopo il letargo invernale il salice si riprenda forte e vigoroso.
A dire il vero non è la prima volta che questa pianta rivivrebbe; negli anni ’90 al massimo del suo splendore era stata minata all’interno e il tronco cominciava a evidenziare pericolose crepe che avevano portato al taglio radicale, al piede, della grande pianta che aveva all’ora quasi un metro di diametro.
Sembrava la fine della sua storia, eppure un piccolo fittone piano piano è spuntato dal tronco e incurante del passare delle stagioni e degli anni ha riportato il salice alle dimensioni che ben conoscevamo.
Ora un colpo di vento lo ha riportato indietro nel tempo ma siamo sicuri che riuscirà a tornare a fare ombra all’ingresso della Piscina alla faccia del 2020, noi tifiamo per lui.
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