L'impegno continuo e l'attenzione massima per far fronte all'emergenza COVID-19. In prima linea, insomma, la Polizia locale di Magnago e Bienate, fin dal primo giorno. E i numeri sono davvero significativi. Già, perché in queste settimane, il comandante Paola Portaluppi e i suoi agenti sono stati impiegati per oltre 1300 ore lavorative, tra servizi di controllo e monitoraggio nel capoluogo e in frazione. "Durante tali servizi - spiega il sindaco Carla Picco - sono state accertate circa 800 persone e, contemporaneamente, è stato garantito una costante verifica di tutti gli esercizi aperti al pubblico, delle attività produttive e di servizi presenti sul territorio, con 24 violazioni alle disposizioni urgenti adottate dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Presidente della Regione Lombardia". Inoltre, si sono tenute sotto osservazione le persone in attesa all’esterno della piattaforma per la raccolta dei rifiuti e quelle fuori dai vari esercizi commerciali che hanno continuato l’attività, nel rispetto delle disposizioni. "Data l’importanza dell’utilizzo dei presidi minimi di sicurezza - prosegue il primo cittadino - è stato monitorato il rispetto della norma che prevede la messa a disposizione dell’utenza di guanti monouso e soluzioni disinfettanti per le mani, nonché il controllo della temperatura corporea, prima dell’accesso all'attività, ove previsto. Una parte importante delle ore di servizio è stata occupata dall’attività di verifica di ottemperanza alle vigenti disposizioni, delle persone sottoposte alla misura della quarantena e di supporto alle stesse per tutte le attività quotidiane e/o straordinarie necessarie e impossibilitate ad effettuare". Non solo, perché con il supporto del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile ed in coordinamento con i cittadini volontari, ci si è mossi anche per il sostegno e l'aiuto alla popolazione. "Ciò che sta caratterizzando questo particolare momento è l’alto livello di collaborazione ed interazione tra gli uffici ed i loro funzionari e l’Amministrazione Comunale, con attività trasversali e di supporto che hanno consentito a chi opera in prima linea, di svolgere con puntualità e serenità il proprio servizio, con i risultati ed i numeri che si vanno via via consolidando in un crescendo di attività ed azioni - ribadisce Picco - Fondamentale è stata pure l'informazione alla cittadinanza magnaghese e non, di concerto con gli altri servizi comunali preposti, direttamente sul territorio oppure telefonicamente".

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