“Il tavolo regionale del PdL lombardo convocato dal coordinatore Podestà per vincere le elezioni è stata un’esperienza positiva che ritengo debba proseguire anche dopo la vittoria”. Così dichiara Mario Mantovani, sottosegretario di Stato e dirigente nazionale PdL in merito al prosieguo dell’attività del movimento in Lombardia. “Il tavolo ad oggi appare l’unico luogo di dibattito per contribuire al meglio al buon governo della regione più importante d’Italia. Questo soprattutto ora che ci si appresta alla definizione di nomine in enti, aziende e in organi di coordinamento tecnico, amministrativo e politico, al fine di attribuire gli incarichi –precisa Mantovani- senza escludere nessuna delle forze della militanza che altrimenti si sentirebbe coinvolta solo per l’impegno elettorale”. Ciò garantirebbe trasparenza e condivisione, evitando il rischio di chiudersi nel recinto dei soliti noti”, conclude Mantovani che lamenta la scarsa chiarezza nella costituzione della nuova Giunta che ha visto coinvolti, per la provincia di Milano, gli ultimi degli eletti ed esclusi i più votati.

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