“Con decreto arcivescovile a decorrere dal 1° settembre 2019, nominiamo lei, Don Marco Zappa, all’ufficio di responsabile della comunità pastorale di Santa Maria Nascenti e San Martino in Inveruno. Incarichiamo la Curia arcivescovile di dare esecuzione a questo decreto, provvedendo agli atti necessari, affinché lei possa assumere il governo pastorale delle due parrocchie…. Milano, 1° settembre 2019”. Questo il decreto firmato da Mario Delpini e letto durante la cerimonia ufficiale di investitura di Don Marco a parroco delle succitate comunità. Visibilmente emozionato, Don Marco è stato accompagnato da uno scroscio di applausi non appena la sua nomina è divenuta ufficiale, e non ha mancato di ringraziare tutti, promettendo di non dimenticare Furato nella sua amministrazione quotidiana. “Mi hanno riferito che i furatesi soffrono di una certa sindrome dell’abbandono. Questo non deve accadere e non accadrà”. E la celebrazione di un momento così importante per la sua vita proprio nella chiesa di Furato è un segnale piuttosto forte della volontà di Don Marco di non dimenticare nessuno. La sua giornata di investitura è poi proseguita con una visita alla Casa Albergo di Inveruno per portare un saluto agli anziani e successivamente con la comunione eucaristica e la benedizione del Santo Presepe sul sagrato della chiesa di San Martino. La comunità, così come il primo cittadino, l’ha accolto con grande gioia e allora si può dire essere iniziato, da domenica ufficialmente, un nuovo lungo cammino nella fede cristiana.

Inveruno - L'ingresso di don Marco

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