Milano / Malpensa
Monza e Ferrari... doppio traguardo
Novanta... per due. Sarà, infatti, una festa doppia quella tra pochi giorni vivranno la Formula 1 e la città di Monza, perché se da una parte l'edizione 2019 del Gran Premio Heineken d'Italia vorrà dire traguardo del 90°, dall'altra coinciderà anche con i 90 anni della scuderia Ferrari. E, allora, pronti ad accendere i motori per una domenica (ma più in generale un weekend) che regalerà ancora una volta emozioni uniche e momenti davvero per tutti. "Novanta Gran Premi d'Italia e novant'anni di Ferrari sempre protagonista sul circuito brianzolo - commenta Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia - Mai come stavolta, dunque, abbiamo così tanto da festeggiare. Una manifestazione che comincerà già quest'oggi (mercoledì 4 settembre, nel pomeriggio), in piazza Duomo, con un appuntamento imperdibile, organizzato da ACI e Ferrari. Ecco, poi, un altro motivo di orgoglio, ossia il ritorno in pista di un pilota italiano in griglia di partenza, per di più al volante di una vettura italiana. Spinto dal pubblico lungo il tracciato di casa e forte del bagaglio formativo conseguito con l'impegno della federazione sportiva nazionale, Antonio Giovinazzo farà ruggire nuovamente il biscione dell'Alfa Romeo. Cuori festanti, alla fine, però assieme pure occhi lucidi nel ricordo di Niki Lauda, che proprio qui, nel 1975, conquistò i punti decisivi per il Mondiale vinto con la scuderia di Maranello e l'anno successivo tornò in pista, appena 42 giorni dopo l'incidente al Nurburgring". Non solo la competizione vera e propria, visto che le decine di migliaia di tifosi che parteciperanno al momento sportivo troveranno in questa edizione maggiori aree ed attività di intrattenimento. "Quello tra Monza Eni Circuit, ACI, Automobile Club Milano il Gran Premio d'Italia è un connubio lungo quasi un secolo - ribadisce Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano". "L'autodromo brianzolo è molto più di un circuito magico - conclude il governatore della Lombardia, Attilio Fontana - E' il simbolo di una passione che contagia milioni di persone in ogni parte del mondo. Perciò saremo sempre in prima linea per sostenere con importanti azioni concrete questo appuntamento, con la speranza che domenica la Ferrari di Vettel e Leclerc ci regalino una grande gioia".
IN PIAZZA DUOMO A MILANO CON TANTI CAMPIONI
Come dicevamo, non solo la gara, ma anche una serie di eventi che prenderanno il via già da oggi (mercoledì 4 settembre). L'appuntamento, allora, è nel pomeriggio in piazza Duomo a Milano, quando all'ombra della Madonnina, sono attesi moltissimi campioni del presente e del passato. Oltre ai due piloti titolari di questa stagione, Sebastian Vettel e Charles Leclerc, partecipano anche assi del volante del calibro di Jean Alesi, Mario Andretti, René Arnoux, Luca Badoer, Rubens Barrichello, Gerhard Berger, Ivan Capelli, Giancarlo Fisichella, Antonio Giovinazzi, Eddie Irvine, Felipe Massa, Arturo Merzario, Alain Prost, Kimi Raikkonen e Mika Salo. Prevista, inoltre, la presenza dei giovani talenti della Ferrari Driver Academy, Mick Schumacher e Giuliano Alesi, ancora Marcus Armstrong, Enzo Fittipaldi, Callum Ilott, Gianluca Petecof e Robert Shwartzman, oltre al presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, il team principal della scuderia Ferrari Mattia Binotto, il vicepresidente della casa di Maranello Piero Ferrari. E non è finita qui, perché contemporaneamente il pubblico potrà ammirare una collezione di vetture in esposizione e in movimento (alcune Ferrari iconiche, come la 312 F1 del 1967, guidata da Chris Amon, la 312 B3/74 di Clay Regazzoni, la 126 CK di Gilles Villeneuve, prima Ferrari turbo a vincere un Gran Premio (a Monaco nel 1981), il prototipo IndyCar, la F2002, monoposto che vinse un numero record di gare aggiudicandosi il campionato piloti con Michael Schumacher e quello costruttori con il contributo di Rubens Barrichello, e che è stata recentemente guidata da Mick, figlio del sette volte iridato, in occasione del recente Gran Premio di Germania). Quindi, la parata vedrà sfilare altre vetture indimenticabili: l’Alfa Romeo 6C guidata negli anni Trenta da Tazio Nuvolari per ricordare il primo periodo della Scuderia Ferrari, quando Enzo, avendo intuito il potenziale della figura del gentleman driver, decise di dare vita al team; la Ferrari 750 Monza del 1955, una delle vetture più celebri costruite dall’azienda che Enzo Ferrari aveva fondato dopo la guerra, nel 1947; la 312 T con la quale Niki Lauda vinse il titolo mondiale del 1975, in omaggio al campione austriaco recentemente scomparso; la 488 GTE numero 51 vincitrice della 24 Ore di Le Mans 2019 con Alessandro Pier Guidi, James Calado e Daniel Serra. Infine, alla parata prenderà parte pure una moto, una Rudge 500 TT, a ricordare come la scuderia Ferrari abbia gareggiato anche nelle competizioni a due ruote. Oltre alle vetture da corsa sfilano anche quattro gioielli della produzione Ferrari: le Monza SP1 ed SP2, in onore del Gran Premio di casa, quindi la F8 Tributo e la 488 Pista Spider.
HAMILTON RE DELL'ALBO D'ORO DI MONZA?
Proprio in occasione del 90° Gran Premio d'Italia, Lewis Hamilton potrebbe essere incoronato dalle statistiche come il pilota con più successi a Monza. L'inglese della Mercedes è già il driver che ha ottenuto più pole position della storia sulla 'pista magica' (6 in totale, superando Juan Manuel Fangio e Ayrton Senna) e, se dovesse brillare anche nell'edizione 2019, potrebbe superare Michael Schumacher in due distinti albi d'oro: quello del maggior numero di podi e del maggior numero di vittorie. Schumacher è, infatti, salito otto volte a Monza, una in meno di Hamilton, e ha vinto cinque Gran Premi nel tempio della velocità, tanti quanti l'inglese. Quest'ultimo dovrà scontrarsi, invece, con la leggenda Alberto Ascari per ottenere il tetto della classifics dei driver con più giri in testa sul circuito brianzolo.
LE FRECCE TRICOLORI IN VOLO SOPRA IL GRAN PREMIO
Anche quest'anno si rinnova il connubio tra il mondo dei motori e della Formula 1 e l'Aeronautica Militare. Domenica 8 settembre, infatti, i velivoli MB-339PAN delle Frecce Tricolori sorvoleranno la griglia di partenza, stendendo per l'occasione il Tricolore più lungo del mondo poco prima della partenza della gara.
MOTORI E COMPETIZIONE CHE DIVENTANO ARTE
Red Cars, di David Cronenberg, dal 5 settembre al 24 novembre al MAC (Museo d'Arte Contemporanea di Lissone). La mostra ripercorre in 200 immagini le tavole del libro d'artista realizzato dal regista Davide Cronenberg nel 2005 per Volumina. Un mix di rare fotografie tratte dall'archivio Ferrari, spaccati di motori, raffigurazioni d'epoca, progetti e modelli di auto Formula 1, ritratti, versioni e realizzazioni della icona di fama planetaria, il Cavallino Rampante, simboli ed altre suggestioni che ci riportano al Gran Premio di Monza del 1961, quando il pilota della Ferrari Phil Hill contende al suo compagno di scuderia Wolfgang von Trips il titolo di campione del mondo. La mostra, ideata e curata da Domenico De Gaetano, e promossa dal Comune di Lissone e organizzata da Volumina e Clarat, e trasporta i visitatori all'interno di vicende realmente accadute.
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