Milano / Malpensa
Trecento mezzi verso Malpensa
Trecento mezzi pronti a partire, destinazione Malpensa. Perché se tra pochissimi giorni ormai (dal 27 luglio) scatterà ufficialmente il cosiddetto 'Bridge', ossia il progetto realizzato da SEA per far fronte alla chiusura di Linate con il conseguente trasferimento delle attività tra gli scali di Orio al Serio, da una parte, e appunto l'aeroporto della provincia di Varese, dall'altra (voli e passeggeri), nelle ore appena precedenti (le notti del 25 e del 26) sarà, invece, la volta di spostare tutto il necessario. Un massiccio ed eccezionale trasloco dei veicoli e delle attrezzature aeroportuali, insomma, che da Milano, attraversando l'autostrada e la superstrada (sotto la stretta sorveglianza ed il coordinamento delle Forze dell'ordine), raggiungerà la struttura del nostro territorio, per poter proseguire qui le varie attività. E, come detto, i numeri sono certamente impressionanti: 300 mezzi complessivi, tra bus interpista, ascensori mobili, trattori elettrici, scale passeggeri, condizionatori aeromobili, gruppi elettrogeni carrellati, portacontainer, nastri per il carico e lo scarico bagagli, più nello specifico ogni singolo strumento che movimenta la vita di un aeroporto in pista e sui piazzali. Ma veicoli e apparecchiature saranno soltanto una parte dell'importante appuntamento, visto che in parallelo, ci sono, ovviamente, anche gli uomini, ovvero il personale, e anche in questo caso le cifre sono ingenti, con all'incirca 1300 lavoratori di Linate che per i prossimi tre mesi verranno a Malpensa (calcolati tutti i turni, si tratta di 700 'pendolari' al giorno, dipendenti di SEA (30%), di Airport handling (32%), di altre attività aeroportuali, commercianti e di compagnie aeree (38%); per loro sono state previste navette, oltre a corsi di formazione e familiarizzazione per le differenti figure professionali - autisti, addetti alla sicurezza, operatori di terra, commessi e camerieri - in quanto lo scalo della provincia di Varese è molto più grande e perciò ognuno dovrà prestare servizio in un ambiente al quale non è abituato).
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