Sono ormai più di tre anni che a Castano Primo ha preso il via un’iniziativa aperta all’integrazione e alla formazione di base degli immigrati presenti nel paese: si tratta di un corso di lingua italiana per stranieri. Il progetto è promosso dalla Caritas e seguito attivamente dal responsabile Captacin Luciano che ritiene il corso un’ottima idea per aiutare gli stranieri a padroneggiare maggiormente la lingua e creare così rapporti sempre più aperti nei confronti della cittadinanza. Il corso in origine nasce per rafforzare le conoscenze di italiano delle donne che il pomeriggio si ritrovavano con due insegnanti in Corso Martiri al numero 4. Oggi, a distanza di tre anni, la partecipazione è aumentata e i corsi sono diventati due: l’originale praticamente ancora rivolto al femminile, dalle 14.30 alle 16, dove l’affluenza è di 5-6 persone e un corso serale alle 20.30 presso i locali del salone officina, Via Cottolengo angolo Santa Maria. Quest’ultimo è dedicato a tutti gli stranieri lavoratori, gli iscritti oscillano dai 15 ai 20 partecipanti che sono divisi in due corsi, i principianti e per coloro che conoscono già le basi della nostra lingua. Le richieste sono comunque in crescita e dal confronto fra stranieri e cittadini italiani si nota come questo piccolo aiuto linguistico in realtà stia aprendo nuove possibilità di interscambio fra culture e maggior comprensione fra castanesi di nascita e di “adozione”.

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