L’impegno, la passione e la grande volontà di dare una mano concreta al paese. All’entrata ed all’uscita dall'Asilo Infantile scuola Materna Ente Morale sono un vero e proprio punto di riferimento per i piccoli alunni e per le loro famiglie. Eccoli, puntuali al mattino ed al pomeriggio (ma anche durante alcune delle uscite didattiche), gli uni affianco agli altri, addosso la classica pettorina di riconoscimento, il sorriso sempre stampato sulle labbra e la gentilezza che li contraddistingue. Nonni, nonne, pure qualche mamma e papà o familiare, per tutti, però, solo e soltanto i cosiddetti ‘Nonni Vigili’. “L’iniziativa è nata, appunto, alla Materna, anche per esigenze specifiche e particolari - spiega il responsabile Flaminio Facheris - Visto, infatti, che tempo addietro si erano verificati diversi furti all’interno della struttura, si è pensato, quindi, di istituire questo tipo di servizio, inizialmente con 8 volontari che, via via sono cresciuti, fino ad arrivare ai 18 attuali. Mentre, per quanto concerne l’attività, il nostro compito è quello di accoglienza, monitorando la situazione, al fine di evitare che persone estranee possano introdursi nell'edificio. Contemporaneamente, poi, svogliamo servizio all'esterno, in merito agli attraversamenti pedonali durante gli ingressi e le uscite, la mattina ed il pomeriggio, fino ad un corso al quale abbiamo preso parte per imparare ad utilizzare il defibrillatore”. L’Ente Morale, dunque, là dove tutto è cominciato, ma adesso si sta ragionando pure sulla possibilità di ampliare il progetto alle Elementari. E proprio in questo senso, la scorsa settimana, è stato organizzato, per due giornate, un gazebo fuori da scuola, appunto per informare la popolazione, far conoscere la proposta e capire l’eventuale disponibilità dei turbighesi. “C’è l’idea di portare i ‘Nonni Vigili’ anche alla Primaria - conclude Facheris - Diciamo che i due appuntamenti sono stati positivi, con alcune persone che si sono avvicinate e ci hanno espresso la loro volontà di entrare a far parte del gruppo (attendiamo, ora, le risposte definitive); comunque, c’è l’intenzione di creare altri momenti simili, per vedere se si riesce con il prossimo anno scolastico ad istituirlo. Considerate le due uscite, servirebbero almeno una decina di volontari, che poi potrebbero essere a disposizione dell’istituto e delle insegnanti anche per l'accompagnamento degli alunni in alcuni eventi didattici sul territorio comunale”.

L'INTERVISTA AL RESPONSABILE FLAMINIO FACHERIS

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