Milano / Malpensa
Tra Inveruno e Sanremo: la vita di Miranda Liz
- 19/02/2010 - 22:13
- Inveruno
Eros Ramazzotti, Sabrina Ferilli, Vasco Rossi, Simona Ventura: sono questi solo alcuni degli oltre quattrocento noti personaggi del mondo dello spettacolo ad essere rappresentati sulla settima edizione del calendario ufficiale dei sosia d’ Italia ideato e creato da Miranda Liz, cittadina inverunese e sosia ufficiale di Liz Taylor. “ E’ iniziato tutto venti anni fa’: mio marito lavorava come scenografo e spesso chiedeva la mia partecipazione in numerosi spettacoli televisivi. Iniziai cosi la mia carriera in tv come ospite in diversi programmi come Lucignolo e Meteore. Ad oggi sono stata in oltre ottocento trasmissioni televisive come ospite, ho contratti con la rai, endemol e mediaset ed ho attuato importanti iniziative come la realizzazione del calendario dei sosia, progetto unico a livello mondiale, la fondazione del primo fans club dei sosia che compie attualmente otto anni e l’ ideazione della Notte degli Oscar dei Sosia a Caorle, evento grandioso ed eccezionale creato su imitazione della Notte degli Oscar di Los Angeles”. Miranda, personaggio acclamato e sostenuto dai suoi infiniti ammiratori è anche una donna umile e gentile ma piena di grinta e audacia. “Fin dall’ inizio della mia carriera mi sono data da fare in ogni modo, organizzando e coordinando i miei progetti, per intenderci, non ho fatto la bella statuina! Nessuno ha mai pensato di fare un calendario dei sosia, a nessuno è venuto in mente di creare la Notte degli Oscar dei sosia ed è proprio grazie alla mia creatività e voglia di mettermi in gioco che sono diventata così popolare. Tuttavia essere sosia di un personaggio importante non è facile specialmente se si tratta di Liz Taylor! Io però sto mettendo in evidenza la mia somiglianza estetica con Liz con naturalezza tramite particolari gioielli o abiti che lei abitualmente indossa, senza quindi forzarmi e costringermi ad essere identica a lei”. Ora non ci resta che guardarla sul grande schermo come ospite a Sanremo, per applaudire e sostenere i suoi grandi progetti ma anche la sua graziosa semplicità di donna.
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