L’iniziativa è tanto singolare quanto ambiziosa, ma se protagonista è Alberto Fraschina, beh… alla fine state certi che il risultato sarà garantito. Il tenore con la passione per la bicicletta; e due, perché dopo la Milano – Ascoli Piceno in aiuto delle popolazioni terremotate (nel 2016) ecco che il 47enne cuggionese è pronto a tornare in sella. Una nuova impresa, una nuova avventura, un nuovo viaggio, sempre per solidarietà e sempre per dare sostegno a chi purtroppo è meno fortunato e si trova a vivere situazioni di disagio e difficoltà. Si va, allora, per la seconda ‘Bike for Life’: un mese o poco più sulle ‘due ruote’, 16 tappe e 16 spettacoli (la ricetta vincente, infatti, sarà ancora una volta mettere insieme lo sport, la musica e il teatro), dove la parola d’ordine è solo e soltanto una: solidarietà. “Ho ancora qualche mese per prepararmi – racconta lo stesso Fraschina – Anche se devo ammettere che inizia già a farsi largo dentro di me quel senso di attesa e un pizzico di emozione e tensione. La Milano – Ascoli Piceno aveva avuto un grande successo (siamo riusciti a raccogliere una cifra davvero significativa), così ho deciso di rimettermi in gioco, provando ad aggiungere qualcosa”. Un nuovo appuntamento, insomma, e soprattutto un tragitto differente e più lungo, perché se la partenza (il 4 settembre) sarà sempre dal nostro territorio, l’arrivo, invece, è previsto a Palermo. “In totale mi aspettano 1600 chilometri – continua – Ogni giorno, poi, ne percorrerò dai 50 ai 60 fino ad alcuni momenti che toccherò anche i 100 o i 120. E, come per il viaggio dell’anno scorso, ho voluto nuovamente abbinare la mia professione di tenore con la passione per la bicicletta”. Si pedala, dunque, e in parallelo ecco appunto che, in ogni città raggiunta, verranno organizzate delle serate di musica (“Il repertorio vedrà un mix di canzoni popolari italiane ai più famosi pezzi d’opera – spiega”). Pronti via, allora, il 3 settembre, il primo spettacolo in Villa Rusconi a Castano Primo (organizzato in collaborazione con la Protezione Civile e il Comune) e da qui attraverserà Pavia, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Forlì, Rimini, Pesaro, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pescara, Termoli, Foggia, Napoli, Avellino, fino a Palermo. ”Ogni realtà dove passerò, inoltre, sceglierà in autonomia a chi devolvere il ricavato dei vari eventi – conclude – Qualcuno ha già indicato i terremotati, mentre altri li daranno alle persone in difficoltà o in situazioni di disagio. E i vari eventi, inoltre, si svolgeranno in teatri, strutture o in qualche caso anche in spazi aperti. Grazie, infine, a chi fin da subito mi ha dato e mi sta dando il suo appoggio per questa iniziativa”.

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