Milano / Malpensa
Via Oleggio: chiude il sottopasso
- 05/06/2015 - 13:44
- Castano Primo
Aperto e già si chiude. Ma stavolta il raddoppio ferroviario non c’entra. Stavolta di mezzo ci sono i lavori di realizzazione della nuova rete fognaria. Da lunedì, insomma, “stop” alla circolazione nel sottopasso di via Oleggio e così sarà per i prossimi 60 giorni (o almeno questi i tempi stimati per gli interventi). “Siamo consapevoli purtroppo che ci saranno disagi e difficoltà di transito in quella zona – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Costantino Canziani – Però si tratta di un’opera necessaria e fondamentale per la città. Ci siamo comunque immediatamente attivati con il nostro comando di Polizia locale per mettere in campo una serie di modifiche temporanee alla viabilità attuale che potessero creare meno problemi possibili a quanti vivono o si trovano ad attraversare tutta quell’area”. Nello specifico, per collegare la via Matteotti alla via Oleggio e viceversa, sono stati individuati due percorsi: da est verso ovest (sottopasso di via Forlanini, quindi via Lonate, piazza San Zenone e le vie Ugo Foscolo, De Medici, Madonna di Greé, Corridoni, 26 Febbraio 1945 e Oleggio); mentre da ovest ad est (praticamente o quasi il percorso al contrario, ossia Oleggio, 26 Febbraio 1945, Corridoni, Madonna di Greé, Vincenzo Monti, Ugo Foscolo, piazza San Zenone, il sottopassaggio veicolare di via Lonate e da qui si arriva in via Matteotti). Ma i cantieri che stanno per partire dagli inizi della prossima settimana sono solamente la prima tranche di un intervento più ampio che interesserà nei mesi a venire l’intera area della via Matteotti fino praticamente all’impianto semaforico con la via Gallarate. “La ditta incaricata (i lavori sono realizzati da Cap Holding – Amiacque) ha organizzato l’attività suddividendola per singoli tratti sui quali si lavorerà in periodi differenti – conclude Canziani – Adesso, dunque, tocca alla via Oleggio appena dopo il sottopassaggio; successivamente si proseguirà al di là del ponte sul canale Villoresi e via via fino a raggiungere appunto il semaforo della Statale. Sulla durata dei lavori, infine, secondo il cronoprogramma presentatoci dovrebbe aggirarsi attorno ai 5/6 mesi”.
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