E va bene che “tra il dire e il fare… ce ne passa”, ma certo parlarne a volte può aiutare. Se poi si è tutti insieme, allora chissà che qualche risultato non arrivi per davvero. Le voci dei cittadini si sono levate ancora una volta forti e chiare l’altra sera nell’area proprio accanto al nuovo sottopasso di via Lonate. Un coro praticamente unanime: “Non si può andare avanti così. Guardate con quale situazione siamo costretti a confrontarci. Il quartiere nord è ormai completamente tagliato fuori. Il sottopassaggio che è stato realizzato e quel muro di cemento, ditemi se si può vivere in queste condizioni”. Il grido d’allarme di chi abita o ha un’attività commerciale nella zona al di là del canale Villoresi (e, in fondo, di molti altri residenti di Castano), insomma, è preciso, perché se da una parte i lavori del raddoppio ferroviario continuano a “tenere banco” ed a far discutere, dall’altra c’è anche la delicata questione della sicurezza, sempre più al centro delle attenzioni (dai vandalismi agli episodi di aggressione e fino allo spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi attorno). “La gente deve avere modo di portare le proprie preoccupazioni, le richieste e le esigenze – spiega Luisa Peccini, tra le promotrici con un gruppo di castanesi, appunto, dell’iniziativa – L’incontro nasce, quindi, proprio con questi obiettivi: far parlare i cittadini tra di loro e assieme ragionare sul presente e sul futuro. Prima di venerdì scorso ci siamo già riuniti altre due volte ed una nuova serata è in programma per il 4 luglio alle 21, stavolta però nel salone officina della parrocchia Madonna dei Poveri. Fondamentale è che ognuno abbia la possibilità di dire ciò che pensa, ragionando su eventuali soluzioni e idee da proporre agli organi competenti. Chiediamo di essere ascoltati e contemporaneamente ci stiamo muovendo per creare un comitato o comunque un gruppo che diventi un punto di riferimento per la popolazione e faccia da tramite con l’Amministrazione comunale”. Proprio l’Amministrazione comunale (dal sindaco Giuseppe Pignatiello al vice Dario Calloni ad alcuni assessori e consiglieri), venerdì, era in via Lonate. “Il nostro impegno al fianco dei castanesi è massimo – commentano il primo cittadino Pignatiello e il vicesindaco Calloni – Siamo aperti al dialogo ed al confronto con tutti. Penso che il fatto di essere stati presenti sia un ulteriore segnale che non ci nascondiamo o ci tiriamo indietro quando c’è da parlare con i cittadini. Capiamo e ci rendiamo conto dei disagi e delle difficoltà che stanno sopportando i castanesi, vogliamo trovare assieme una soluzione e farci portavoce delle richieste della popolazione nelle sedi e sui tavoli opportuni. Come Amministrazione abbiamo già presentato delle proposte alternative (telecamere che monitorino gli accessi al sottopasso, ancora l’abbassamento del muro ed anche sulla questione sicurezza abbiamo avuto diversi incontri con le forze dell’ordine per approfondire e analizzare le varie situazioni). L’attenzione è tanta, valuteremo, di pari passo, le differenti proposte che arriveranno”.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook