E se a fare le domande ai candidati sindaci foste direttamente voi cittadini. Il desiderio è diventato realtà, perché quando mancano ormai solo pochi giorni al voto, ecco che i castanesi hanno avuto modo di interagire ancor di più con le cinque liste "in corsa". Interrogativi, dubbi ed anche qualche perplessità, l'invito della nostra redazione è stato colto subito dalla gente e così diverse sono state le mail che ci avete fatto arrivare. Ma "che cosa ha chiesto Castano?". Ecco le domande e, a seguire, le risposte dei cinque candidati.

LE DOMANDE

1) Perché votare la vostra lista? E in caso di vittoria, con tre aggettivi che sindaco e che Amministrazione sarete?
2) In questi ultimi anni Castano si è dovuta confrontare con la delicata questione del raddoppio ferroviario e dei disagi che ne sono derivati. Pensate che siano state messe in campo azioni mirate oppure se foste stati alla guida del paese o tornaste indietro vi muovereste in altro modo?
3) Tante parole in campagna elettorale: un progetto concreto che sarà il primo tassello una volta eletti?
4) Scuola, un altro tema importante e spesso negli ultimi anni al centro di dibattiti e discussioni: ci saranno cambi o novità in merito? Idee e progetti?
5) Area ex fiera Expo Castano: un’area ormai abbandonata, si è pensato a qualche iniziativa per farla rivivere? Ci sono eventuali progetti in merito?

LE RISPOSTE

FORZA ITALIA (Candidato sindaco Franco Rudoni)
1) Votare la nostra lista vuol dire confermare l’ Amministrazione che malgrado la perdurante crisi che affligge molte famiglie, soffoca l’economia e ostacola fortemente l’azione degli Amministratori, è riuscita a svolgere il proprio mandato in modo onesto e dignitoso facendo il possibile per affrontare adeguatamente i problemi della città.
Sindaco ed Amministrazione saranno volonterosi, chiari ed onesti.
2) Per quanto riguarda il raddoppio ferroviario abbiamo dovuto attenerci al progetto approvato dalla precedente Amministrazione, quindi siamo solo i “realizzatori” del piano che era già stato predefinito. Abbiamo monitorato costantemente i lavori intervenendo sulla viabilità e sul controllo delle strutture, cercando di ridurre il più possibile a chi vive o ha un’attività commerciale i disagi che purtroppo un’opera così complessa comporta.
3) Forti dell’esperienza maturata nel quinquennio, il primo progetto sarà un piano di contenimento dei costi, già iniziato con l’accorpamento dei plessi scolastici, a cui far seguire una graduale riduzione dell’imposizione fiscale, pur garantendo un buon livello dei servizi istituzionali del Comune.
4) Scuola: prosecuzione del sostegno economico alla Materna e alle famiglie dei bambini attraverso indicatori specifici da elaborare insieme; ulteriori lavori di sistemazione dei due plessi e nuovo progetto per la palestra di via del Pozzo. Istituzione di un comitato permanente (docenti, studenti e genitori) in grado di dare suggerimenti per una proficua collaborazione.
5) L’area ex fiera Expo Castano è una struttura di proprietà privata. Ci sarebbe comunque la possibilità di interagire con i proprietari cogliendo opportunità che l’ Expo 2015 potrebbe riservare alla nostra città.

LEGA NORD (Candidato sindaco Adriano Canziani)
1)Perché siamo un gruppo coeso con le stesse idee politiche (una lista monocolore) a difesa dei valori della nostra cultura con l’obiettivo di amministrare al servizio della comunità e per la nostra comunità. Tolleranza zero per chi non rispetta le regole, castanase o non castanese, a tutela dei cittadini onesti. Coerenza, trasparenza ed attenzione nell’amministrazione del denaro pubblico con un’esperienza di oltre quindici anni di presenza in Consiglio Comunale come opposizione propositiva
2) Dal 1996 abbiamo sempre sostenuto una soluzione in trincea (come realizzato nella tratta Castellanza – Busto Arsizio) e negli anni abbiamo presentato alle amministrazioni Sanson, Calloni e Rudoni ben 22 interpellanze con le quali si proponeva e si sollecitava interventi istituzionali per tutelare il nostro territorio; le tre amministrazioni non hanno attuata nessuna azione incisiva a difesa dei cittadini, del territorio e della viabilità, iniziata con il raddoppio dei binari nella tratta del ponte Villoresi con la realizzazione di un sottopasso (via Malpaga) che non permette il passaggio di autoambulanze. I lavori stanno terminando con degli orrendi muraglioni e sottopassi che hanno definitivamente tagliato in due la nostra Castano. Noi ci siamo sempre battuti per tutelare i Castanesi e riteniamo di aver fatto la nostra parte. Gli altri gruppi, che si presentano a queste elezioni, sono responsabili di questo scempio ed è bene che i cittadini lo ricordino il 25 maggio.
3) Interventi immediati per ridurre il consumo energetico e la messa in sicurezza degli edifici pubblici, riqualificazione del centro anziani estivo, ridefinizione rette asilo nido, eliminazione dello sportello stranieri ed attivazione dello sportello over 65 anni, riduzione dei diritti di segreteria per l’accesso agli atti sulle proprie abitazioni e terreni, revisione completa del PGT.
4) L’educazione è fondamentale per la formazione delle future generazioni ed è compito di un buon amministratore mettere a disposizione degli edifici scolastici accoglienti, sicuri e spaziosi. Verificare la possibilità per la realizzazione o riqualificazione della palestra e la riqualificazione del cortile interno del plesso scolastico di via Acerbi con accesso da via Sant’Antonio. Completare le opere complementari alla nuova struttura dell’I.I.S. “G.Torno” con la realizzazione della recinzione, parco ed accesso viario. Educare al rispetto delle proprietà comunali con sanzioni agli autori di atti di vandalismo.
5) L’area Expo, purtroppo, è l’esempio fallimentare ereditata da una politica incapace di valorizzare un polo espositivo delle attività industriali e artigianali della nostra realtà produttiva. Attualmente è una proprietà privata, proporremo ai proprietari, un progetto per l’ utilizzo degli edifici per l’insediamento di un sistema co-working per facilitare lo start up di nuove o piccole imprese con la condivisione dei servizi di base (portineria, segreteria, riproduzione documenti, guardiania, parcheggi etc.). Con il nuovo PGT eviteremo l’insediamento di attività produttive ad alto rischio d’inquinamento.

CASTANO AL CENTRO (Candidato sindaco Roberto Colombo)
1) La nostra coalizione è formata da persone alla loro prima candidatura, ma tante idee, tanta voglia di fare e con grande esperienza professionale e sociale, disponibili a lavorare ed impegnarsi al servizio della città; un sindaco giovane ma con l’esperienza necessaria per svolgere egregiamente il proprio mandato conoscendo a fondo l’apparato comunale e le sue problematiche. Saremo un’amministrazione innovativa, trasparente e soprattutto efficiente.
2) I lavori hanno causato disagi alla viabilità, ma la realizzazione dei nuovi sottopassi porterà grandi benefici. Per noi è importante la sicurezza dei residenti, perciò adotteremo un piano della viabilità che eviti rischi a pedoni e ciclisti. Evidenziamo che il progetto e le varie conferenze di servizi sono partite ancora prima che si insediasse l’attuale amministrazione, la quale ha dovuto impegnarsi parecchio per rimediare alle carenze ed omissioni risalenti ad attività passate.
3) Abbiamo redatto il programma con idee che abbiamo recepito come necessità dei castanesi, avendo ben presente la ristrettezza delle disponibilità di risorse economiche, che però non costituirà un alibi ma uno stimolo per esaudirle con strumenti “alternativi”, quali il volontariato ed una strenua ricerca di finanziamenti da regioni, stato ed u.e. . Poche mirate priorità, su tutte è fondamentale dare risposte concrete a scuola, difficoltà occupazionali e sicurezza.
4) Pensiamo ad un piano per il diritto allo studio finalizzato ad un maggior senso civico, con una politica di sostegno agli studenti in difficoltà; valorizzeremo gli studenti più meritevoli con premi, borse di studio e con l’opportunità di inserimento nel mondo del lavoro; maggior cura a manutenzione ed organizzazione delle strutture scolastiche e delle aree pertinenti; ottimizzazione della scuola dell’infanzia con particolare attenzione alle esigenze economiche ed educative delle famiglie.
5) L’Amministrazione ha ceduto le proprie quote e la società è in liquidazione da tempo. L’area è stata ceduta ad un soggetto privato che vi potrà svolgere le attività previste dal vigente p.g.t. (industriale, con eventuale possibilità di inserire, su una parte, una media struttura di vendita). Dubitiamo fortemente che tale esperienza possa riproporsi, anche in considerazione del fatto che l’esperienza dei “poli fieristici” che si sono realizzati nello scorso decennio, ha evidenziato che è sicuramente più opportuno investire in un’unica struttura a livello sovra comunale (medesimo concetto che vorremmo applicare per il museo e per l’auditorium, oltre che per vari servizi).

INSIEME RINNOVIAMO CASTANO (Candidato sindaco Giuseppe Pignatiello)
1) Perché siamo l’unico vero rinnovamento, perchè vogliamo una politica nuova, perché abbiamo costruito un programma che credo rappresenti gli efettivi bisogni dei castanesi, perché abbiamo una lista fatta da persone capaci e competenti, perché vogliamo costruire una Castano che consideri i pensieri dei cittadini un importante punto di partenza e non l’ennesima scocciatura. Perché saremo: presenti, collaborativi, pronti a rimboccarchi le maniche.
2) Credo sia evidente che non tutto ha funzionato sia riguardo i tempi che riguardo le modalità di realizzazione, mi fa specie notare che la cittadinanza abbia potuto conoscere gli effettivi progetti solo a lavori ultimati, se saremo noi ad amministrare ascolteremo sempre le idee e i pensieri dei cittadini, perché nessuno può conoscere Castano meglio dei castanesi, in ogni caso partiamo da quello che c’è e costruiamo una Castano migliore.
3) La nostra campagna elettorale non è mai stata fatta di parole, se saremo eletti prepareremo immediatamente un bilancio comprensibile a tutti e dei progetti precisi con i tempi per la loro realizzazione, inoltre ridurremo gli stipendi di Sindaco e Assessori destinando le somme a progetti per Castano e per i castanesi, perché crediamo che in un periodo di crisi tutti debbano riboccarsi le maniche.
4) Anche in mancanza di risorse sarà indispensabile ogni sforzo per la formazione dei giovani castanesi. Faremo proposte di sostegno al nucleo familiare nel tentativo di supportare, con ogni iniziativa i genitori nell’iter scolastico dei propri figli. Favoriremo un attento e costante monitoraggio della realtà scolastica per intervenire immediatamente nella necessità di risorse e di strutture. In un periodo in cui non ci sono fondi non si può aspettare che cambi qualcosa ma bisogna fare perché le cose cambino.
5) Si tratta di una proprietà privata le cui strutture sono destinate ad attività commerciali ed industriali. Credo che la prossima amministrazione avrà l’obbligo di verificare le varie possibilità di utilizzo tenendo sempre presente il paesaggio, l’ambiente e il traffico veicolare e supportando le attività commerciali e imprenditoriali che opereranno nella direzione di creare posti di lavoro e conseguentemente benessere nel territorio, naturalmente nel pieno rispetto delle regole e dell’ambiente.

CASTANESI INDIPENDENTI (Candidato sindaco Fulvio Griffanti)
1) Perché riteniamo che Castano sia in una fase d’emergenza di degrado e che la cura, pur se diluita in 5 anni, debba essere drastica e soprattutto non dettata da impostazioni ideologiche ma dal buon senso. Fin dall’inizio abbiamo capito che per la risoluzione di certi problemi è indispensabile un alto senso d’autonomia di pensiero e non il sottostare a dettature o ideologie dettate dai vertici dei partiti. Qui abitiamo noi e non i dirigenti di partito che si vedono solo in campagna elettorale e che poi ci lasciano soli con le nostre difficoltà quotidiane. Tre aggettivi? Molto determinato, disponibile e presente.
2) Riconosco che i lavori erano e sono estremamente complicati e di difficile esecuzione per un territorio come quello di Castano già diviso dalla presenza del canale Villoresi e con un tessuto viabilistico poco scorrevole. La presenza assai limitata di servizi e di punti commerciali nella zona a nord ha complicato la situazione dovendo gli abitanti affrontare mille peripezie per raggiungere il centro e viceversa. Se fossi stato sindaco avrei curato meglio la pianificazione e la tempistica dei lavori ed avrei separato completamente la percorrenza dei mezzi di cantiere dalla viabilità ordinaria nelle zone residenziali. Spero che via Lonate, direttrice storica del paese, possa al più presto riprendere la sua vitalità commerciale che sembra andata perduta. Ma soluzioni ce ne sono e le sottoporrò, se sindaco, ai residenti. Se si potesse tornare indietro con Sindaco Griffanti si sarebbe certamente potuto ottenere maggiori opere di compensazione da parte delle ferrovie, opere che sono state veramente assai limitate. Ma con i se ed i ma non si costruisce niente: pensiamo ad ultimare al meglio le opere in corso.
3) Realizzazione di iniziative volte a rendere più sicura la vita dei castanesi, di concerto con le autorità di pubblica sicurezza: lotta alla criminalità dilagante, verifica urgente di soluzioni urbanistiche per le aree dismesse e degradate dove spacciatori e drogati trovano i loro rifugi abituali ( in special modo: fabbricato antistante la stazione, ex fonderia Stefanoni, ex Darsena), tolleranza zero per chi sporca il suolo pubblico.
4) Sicurezza nelle scuole e spazi didattici più vivibili ( realizzazione di nuovi laboratori in via Acerbi-via s. Antonio). Fine lavori dell’aula magna sopra il refettorio di via Giolitti, sistemazione del cortile di via Acerbi. Maggior attenzione alle manutenzioni.
5) L’area expo è di proprietà privata ed il comune deve attivarsi con i proprietari per non farla diventare un’ulteriore zona dismessa ed un’area che col tempo può diventare degradata. I proprietari troveranno con me sindaco un interlocutore sempre disponibile a verificare le soluzioni possibili da loro proposte ma sempre nel rispetto delle normative vigenti.

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