Amichevole o gara vera e propria, non fa differenza. La stoffa del campione ce l’hai sempre e comunque. E loro di stoffa ne hanno davvero tanta. Non si fermano più, insomma, gli atleti della scuola Binh Dinh Sa Long Cuong di Castano Primo (e Novara – kung fu vietnamita), così anche al torneo interstile che si è svolto a Settimo Torinese pochi giorni fa, è stato un susseguirsi di medaglie. Sei allievi e ben cinque podi, “Complimenti a tutti. Un risultato certamente straordinario ed eccezionale”. “I ragazzi hanno dimostrato ancora una volta ottime qualità e capacità tecniche – spiegano dalla stessa scuola – Siamo orgogliosi e contenti di ciascuno”. Ma torniamo, ora, all’appuntamento: là in quel di Settimo Torinese, appunto, va in scena, sotto la regia del maestro Davide Scialpi (responsabile per l’Italia della scuola “Vo Viet Ho Song”) una manifestazione che è una grande festa per unire in un’unica giornata più e più realtà. E, infatti, alla fine sono 7 in totale le scuole presenti con circa 300 atleti. Pronti via, allora, la gara può cominciare: si parte la mattina, con il giovanissimo Sang Belloli che centra due gare su tre, con altrettanti primi posti (per quyen a mani nude e quindi per quelli con arma lunga); mentre al pomeriggio, spazio a Leonardo Iomini, oro nei quyen con arma lunga di categoria, Macrello Concialdi, all’esordio nel mondo agonistico in una categoria davvero impegnativa, ma che certo non lo condiziona, anzi è argento dopo una prova molto tecnica. Ancora, Mariana Bonello conferma la sua confidenza con la disciplina salendo sul gradino più basso del podio (una bella medaglia di bronzo); a Matteo Mazzoni, invece, nella categoria cinture nere, la più importante, sfuma per poco il sogno podio, pur disputando una gara eccezionale e prendendo parte a tutti i vari momenti delle singole sfide. E infine Matteo Azzarone, per lui è 4° posto “Un traguardo importante, se si tiene conto del fatto che Matteo si è trovato a dover gareggiare con allievi di livello superiore – concludono dalla scuola castanese – Bravi a tutti – ribadiscono i maestri Ruggero Biondo, Stelvio Bosi e Massimo Gullo che hanno accompagnato la rappresentativa locale alla manifestazione – un orgoglio ed un onore allenare simili atleti”.

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