“Sotto a chi tocca”. Già, perché dopo le vie Forlanini, prima, e Oleggio, poi, adesso è il momento di via Lonate. I lavori per il raddoppio ferroviario a Castano Primo vanno avanti e anche il terzo dei quattro sottopassi previsti dal progetto presto dovrebbe vedere la luce. Il ché, ovviamente, significa, da una parte la chiusura dell’attuale passaggio a livello (le sbarre si sono abbassate definitivamente l’altro giorno), dall’altra, invece, la modifica temporanea della circolazione stradale e delle soste. “Purtroppo siamo consapevoli che ci saranno dei disagi per chi vive o ha un’attività in quella zona – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Camillo Canziani – Ci siamo comunque mossi fin da subito per cercare di limitarli il più possibile. La situazione verrà costantemente monitorata, per avere un quadro preciso e dettagliato della situazione e rimanere quotidianamente aggiornati sullo stato di avanzamento delle opere”. Nello specifico, la durata dei cantieri è prevista in 100 giorni (fino alla metà di aprile; come si può leggere direttamente sull’avviso pubblicato sul sito del comune), ma potrebbe essere meno (dipenderà, insomma, dalle condizioni atmosferiche e se non saranno riscontrate problematiche in corso d’opera). “Oltre al sottopassaggio (lo ricordiamo che sarà a senso unico da sud verso nord, per intenderci da via Lonate si potrà raggiungere piazza San Zenone), poi, saranno realizzati un parcheggio ed una pista pedonale (i lavori di quest’ultima sono già avviati)”. Mentre per le temporanee modifiche alla viabilità: il collegamento all’interno del paese, tra le zone a nord del canale Villoresi separate dalla sede ferroviaria, avverrà utilizzando esclusivamente i nuovi sottopassi delle vie Oleggio e Forlanini; il transito ciclopedonale, invece, sarà attraverso il sottopassaggio esistente di via Giolitti con raccordo alla piazza San Zenone. E contemporaneamente il raddoppio prosegue in via Ponte Castano (la quarta e ultima struttura che sorgerà; le altre tre, appunto, nelle vie Forlanini e Oleggio – già in funzione – e Lonate). “Gli interventi sono cominciati ormai diverso tempo fa – conclude l’assessore Canziani – Dopo avere aperto il nuovo pozzo dell’acqua, ci si è ci si sta concentrati adesso sui piloni nella parte sud che mancavano, così da ultimare il sottopasso vero e proprio”. L’ultimo step sarà, poi, la riqualificazione della stazione ferroviaria. In questo senso, spazio al rifacimento delle banchine, l’impianto di pensiline e la sistemazione del fabbricato. Inoltre, in cantiere c’è la realizzazione di un sottopasso pedonale con ascensori che consentirà l’accesso alle stesse banchine ed il collegamento con la nuova area di interscambio ferro – gomma.

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